Marchisio, il papà-agente: “Meglio non parlare di cosa è successo”

C’è delusione nel “clan” Marchisio dopo la rescissione con la Juventus: dopo lo sfogo della moglie su Instagram, le parole del papà-agente

Claudio Marchisio e l’addio alla Juventus continua ad essere uno dei temi più dibattuti tra i tifosi bianconeri. Nonostante un mercato stellare, con circa 250 milioni di euro spesi, l’arrivo di Cristiano Ronaldo, c’è chi è molto critico con la società per aver scaricato (quasi fosse la prima volta) il centrocampista di 33 anni. È già successo in passato con Nedved, Del Piero, ma anche con gli stessi Buffon e Lichtsteiner l’estate scorsa, due che avrebbero firmato in bianco con la Juve, ma si sa che a Torino pensano prima al bene della squadra che ai singoli e non si sono mai fatti influenzare dalla piazza. Piaccia o non piaccia, la Juventus è Juventus anche per questo motivo.

Fatto sta che Marchisio e la sua famiglia non sembrano aver preso benissimo la rescissione con buonuscita (si parla di 4-5 milioni di euro). Dopo aver giocato titolare le prime due amichevoli estive, il ‘principino’ era sicuro di restare, anche se nelle partite ufficiali sarebbe stata un’altra storia: nelle gerarchie del centrocampo, Marchisio sarebbe stato l’ultima scelta dietro ai più giovani Pjanic, Khedira (subito in gol all’esordio), Emre Can, Matuidi (fresco campione del mondo) e Bentancur (reduce da un ottimo mondiale). Lo sfogo della moglie su Instagram ha lasciato intendere che Marchisio e i suoi si aspettassero un trattamento diverso e a confermarlo indirettamente è anche il papà-agente, che ha parlato in queste ore a Juvenews: “Ha salutato Juve, compagni e tifosi ed è pronto per una nuova avventura. Siamo molto dispiaciuti ma preferisco non parlare di ciò che è successo, ora dobbiamo iniziare un nuovo cammino. Futuro? Ho ricevuto centinaia di telefonate in questi giorni, ma ho voluto aspettare. Ora valuteremo le proposte e cominceremo questo nuovo percorso”.

Le ipotesi sul piatto sono tante, dalel francesi Nizza e Monaco, passando per i portoghesi dello sporting, senza dimenticare la Major League Soccer e le proposte orientali.