Molto eccitante. Qualche trofeo è arrivato, altri sono sfuggiti per un pelo. Ma sono state sconfitte importanti per la crescita. Finali non ne avevo ancora disputate e anche perdere ti insegna a come le devi affrontare. Quella di sabato, però, vorrei proprio vincerla, come mi capitava nelle giovanili quando di finali non ne perdevo praticamente mai.
\r\n Rimane un dato incontrovertibile: uno scudetto conquistato mantenendo l’imbattibilità. Nessuno potrà fare meglio, al massimo eguagliare i bianconeri:\r\n
Un risultato incredibile, straordinario… Se penso da dove partitavamo. Quei due settimi posti me li ricordo bene, sono stati duri e difficili. Mi sono venuti anche dubbi, strani pensieri. In quei momenti ti chiedi se il problema sei tu, se non sia meglio cambiare aria. Poi hanno vinto il mio amore per questa maglia e la mia forza di volontà. Ecco perché lo scudetto dell’anno scorso ha avuto un sapore così particolare per me e per chi è stato alla Juventus nei momenti difficili del dopo Calciopoli. E’ stata una vittoria maturata nel corso della stagione, una crescita collettiva che ha ridato sicurezza e consapevolezza nei propri mezzi. Le stesse armi con cui affronteremo la partita di sabato.
\r\nheight=370