Claudio Marchisio, centrocampista della Juventus, ha parlato oggi a Sky e Mediaset. Inevitabilmente, l’argomento del giorno è stato il sorteggio dei quarti di finale di Champions League: la Juve se la dovrà vedere con la corazzata Barcellona, giocando per giunta la gara di ritorno al Camp Nou.
“Una grande sfida. Sarà completamente diverso dalla finale 2015 – dichiara Marchisio -. Quella era una partita secca, qua ci saranno due partite e non dobbiamo neppure considerarla come una rivincita, ma come un turno importantissimo da affrontare. Forse c’erano squadre più ‘facili’ sulla carta ma chi è arrivato ai quarti di finale ha dimostrato talento e qualità, e tutte le squadre sono forti. Affronteremo un Barcellona che è riuscito a rimontare una partita incredibile e conquistarsi questi quarti di finale, dimostrando di essere un grande gruppo che ci crede sempre, con grandi qualità tecniche e umane”.
Per la Juventus sarà una sorta di esame, per capire quanto sia cresciuta a livello di competitività europea una squadra che lo scorso anno ha pagato dazio contro il Bayern.
“Non vediamo l’ora di confrontarci con loro – continua il Principino – affronteremo una grande squadra che vuole arrivare in fondo come noi, e per arrivare a giocarci la finale a Cardiff bisogna essere pronti a giocare con tutti. In più avremo la prima partita in casa, e dovremo sfruttare bene questo fattore per poi andare a Barcellona a cercare il modo di superare questa grandissima squadra”.
All’appuntamento, il centrocampista bianconero spera di arrivarci in condizioni fisiche ottimali, perché fin qui non è ancora tornato al top dopo il grave infortunio al ginocchio. Non è un caso, infatti, che nei match più importanti spesso Allegri lo releghi in panchina.
“Per esperienza di altri ed anche secondo quello che vivo giorno dopo giorno, so di dover lavorare ancora tanto nella quotidianità per ritornare alla forma pre-infortunio. Al di là di questo c’è tanta voglia non soltanto da parte mia ma da parte di tutta la squadra, di dimostrare di poter arrivare in fondo in tutto. Bisogna provarci: abbiamo grandi qualità e grandi caratteristiche per arrivare in fondo in tutte e tre le competizioni”, insiste Marchisio.
Ora testa però alla Sampdoria: andare alla sosta con una vittoria e le distanze invariate della concorrenza, consentirebbe alla Juventus di avere una maggiore tranquillità.
“Questo è un gruppo che ha grandissima esperienza e che è cresciuto negli anni, con tanti giocatori importanti. La rosa è molto ampia e questo sarà un momento importantissimo per noi. Siamo abituati a questi periodi caldi, oggi si parla del sorteggio, noi l’abbiamo vissuto e ci abbiamo sicuramente pensato, però poi siamo andati in campo e ci siamo allenati perché sappiamo che dobbiamo pensare al presente. La Champions è un obiettivo importante di questa stagione – sottolinea ancora – , ma noi prima della sosta dobbiamo assolutamente prendere tre punti per mantenere questo vantaggio in Serie A”.
Infine, una battuta su Buffon che contro la Samp balzerà in testa ai calciatori con più minuti giocati nella storia della Juventus.
“Numeri incredibili, ma non stupiscono chi vede Gigi al lavoro nella quotidianità. Alla sua età, ogni giorno si allena con tantissima voglia e grandi motivazioni, non tanto per raggiungere grandi numeri quanto per raggiungere grandi obiettivi, per sé stesso e per la squadra”, conclude Marchisio.