Marchisio insultato su Instagram per un post sui migranti

Claudio Marchisio criticato e offeso per un post sui social network dedicato ai migranti e ai loro viaggi della speranza che spesso finiscono male

Claudio Marchisio preso di mira su Instagram: il centrocampista della Juventus si è reso, per così dire, “colpevole” di aver pubblicato un post sui immigrati. Sul suo profilo, infatti, il ‘Principino’ ha messo una foto con una ragazza di colore in lacrime, accompagnandola dal seguente messaggio: “Viaggi della speranza che finisco in tragedia per molte persone! Ancora corpi senza vita nel #mediterraneo. Come la tragedia di Manchester, avvenuta pochi giorni fa, continuiamo a vedere, sentire e leggere notizie strazianti e storie assurde! Come sta cambiando il mondo?”.

Apriti cielo, alcuni utenti lo hanno subito ripreso con questi toni… “Pensa alla Champions che è più importante de sti 4 monnezzari inutili ma magari affondano tutti…”; e ancora “Ma io dico prendere un volo no???”; “Dopo sta cagata di post tolgo il mi piace dalla tua pagina…bye”; “La speranza di venire a farsi esplodere”, sottolinea qualcun altro; “Ma parla di calcio e non venire a fare questi post fuori luogo”, replica un altro utente. Insomma, in quanto calciatore e privilegiato, Marchisio non avrebbe nemmeno il diritto di trattare alcune tematiche.

La replica del calciatore della Juventus, però, non si è fatta attendere: “Io penso di essere libero, come te, di poter pensare e commentare. Qui non si parla di denaro, ma di possibilità di vivere, di scappare da guerre, da persone violente. DI POTER PORTARE I PROPRI FIGLI a concerti o al parco senza che nessuno si faccia esplodere. Il mio pensiero andava a difendere la vita delle persone, alla libertà delle persone, non al fatto di avere mancanze materiali o altro.
Io non sono nato calciatore, ho vissuto i problemi di milioni di famiglie come te e tutti quanti. Ora la mia vita è cambiata sicuramente, ma il mio pensiero era totalmente diverso da quello che tu mi hai fatto leggere, consapevole dei problemi che tu mi hai elencato, ma non fanno parte di quello che io volevo condividere. Ti abbraccio”.