A margine dell’evento Nike The Chance a Vinovo, Claudio Marchisio, in fase di recupero da una botta all’anca, ha fatto il punto sulel sue condizioni: “Il recupero procede bene, abbiamo ancora 48 ore per valutare se posso rientrare già con la Fiorentina“. L’orientamento del tecnico della Juventus, Antonio Conte, è di non rischiarlo sabato contro la Fiorentina, per averlo al meglio martedì per Celtic-Juve: “Meglio non rischiare in vista della Champions? La voglia di rischiare c’è sempre, abbiamo oggi e domani per lavorare e vedere. Ora sono tornati i compagni dalle varie Nazionali e potremo lavorare insieme per preparare la prima gara. Gli infortuni? C’erano anche lo scorso anno, ma al di là dei rinvii dovuti al maltempo, si giocava una volta ogni sette giorni e questo permetteva di recuperare più facilmente”, le parole di Marchisio riportate da ‘Tuttosport’.\r\n\r\nPer quel che riguarda la lotta scudetto, il centrocampista della Vecchia Signora ha le idee chiare: “Al momento il campionato dice che l’avversario è il Napoli. In questi ultimi anni hanno fatto un grande lavoro e quest’anno ancora di più. Proveranno fino all’ultimo a vincere“. “La concentrazione ora dev’essere tutta sul campionato – prosegue ancora Marchisio – Il Napoli negli ultimi anni ha fatto un grande lavoro e fino all’ultimo proverà a vincere lo scudetto. Ora loro hanno lo scontro diretto con la Lazio, ma noi pensiamo alla Fiorentina, che è una grande squadra. Ha detto bene Buffon: quando sai di avere squadre dietro a poca distanza, gli stimoli aumentano e lo si è visto a Verona. Il Napoli ci aveva raggiunto al primo posto, ma noi abbiamo vinto giocando un’ottima gara, senza rischiare nulla. Alla Champions penseremo poi, sapendo che il Celtic in casa può contare su un’atmosfera molto calda“.\r\n\r\nEliminata dalla Lazio in semifinale di Coppa Italia, alla Juventus restano due obiettivi: campionato e Champions. Su cosa è più concentrato Marchisio? “Campionato e Champions sono due obiettivi egualmente importanti. Abbiamo perso la possibilità di andare in finale di Coppa Italia e ci è spiaciuto molto, ma rimangono due competizioni prestigiose e vanno affrontate partita dopo partita. Saranno le motivazioni a fare la differenza e dovremo mantenerle in ogni gara. Nel girone stavamo rischiando di uscire, avevamo due partite difficile con il Chelsea e lo Shakthar e, nello stesso periodo, molti impegni importanti in campionato. Eppure siamo riusciti a vincere il girone e a mantenere il nostro passo in Italia. Ora dovremo fare altrettanto”, conclude il centrocampista della Juventus.