Marcell Jacobs non ci crede: gli rubano il telefono e scappano col furgone | Lui li raggiunge a piedi
Marcell Jacobs non riesce ancora a crederci: gli rubano il cellulare e scappano con il furgone, ma lui li insegue.
Anche la sua carriera sportiva non è certo quella di un predestinato, Marcell Jacobs è comunque riuscito, grazie alla sua determinazione e alla costante voglia di migliorarsi, nei risultati che saranno davvero difficili da superare in futuro per i velocisti italiani.
Negli ultimi anni l’atleta convive purtroppo con alcuni problemi fisici che stanno influenzando il rendimento, ma in ogni caso, niente e nessuno potrà cancellare la sua storica vittoria alle olimpiadi sui cento metri.
Anche perché si trattato di una vittoria inaspettata, da parte di un’atleta che fino a quel momento, pochissimo ritenevano avesse il talento e la competitività per puntare al primo posto, e inserirsi nello stesso albo d’oro di leggende come Usain Bolt. Per tutti questi motivi, la storia di Jacobs è fonte di ispirazione per tantissimi giovani atleti che grazie a lui, hanno compreso che i risultati che si ottengono grazie alla costanza e al lavoro, possono essere incredibili. Il velocista ha oltretutto una storia molto particolare.
È nato infatti in Texas nel 1994 da madre italiane e padre statunitense. Poco tempo dopo però, si trasferisce in Italia insieme alla madre a Desenzano del Garda, un comune che si trova in provincia di Brescia.
L’incredibile storia sportiva di Jacobs
Ed è qui che Jacobs inizia ad appassionarsi all’atletica, cimentandosi sia nelle gare di velocità che in quelle di salto in lungo.
La svolta della sua vita, che gli permetterà di concentrarsi esclusivamente sulla sua carriera di sportivo, arriverà con la sua entrata nelle Fiamme d’Oro, il gruppo sportivo della Polizia di Stato Italiano, iniziando l’incredibile carriera che tutti oggi conosciamo, grazie al fatto di potersi allenare in strutture d’avanguardia con tecnici e consulenti incaricati di supportarlo e contribuire alla sua crescita sportiva.
Jacobs sconvolto: gli rubano il cellulare e lui li insegue
In questi giorni, Jacobs è rimasto sconvolto da una disavventura che è capitata ad un suo collega, l’ex velocista olimpico Mo Farah. L’uomo infatti mentre si trovava in un parco pubblico, è stato rapinato da due malviventi che dopo avergli sottratto il telefono, sono fuggiti a bordo della loro auto. A quel punto il maratoneta ha iniziato a rincorrerli, e la cosa davvero incredibile è che dopo diversi chilometri è riuscito a raggiungerli e a farsi riconsegnare il suo smartphone.
Una vicenda semplicemente incredibile che ha esaltato Jacobs, considerato che il suo collega Farah si è ritirato da anni dall’attività sportiva. Eppure, visto quanto accaduto, sembra ancora in forma smagliante.