Malmoe-Juventus 0-2. Buonissima Juventus anche ieri sera. Meno bene che con la Lazio e francamente non mi spiego il perché visto che il Malmoe certi giocatori che hanno i biancocelesti se li può solo sognare, tuttavia s’è vinto e s’è rischiato poco ed è quello che conta. E’ stata una battaglia su un campo infame (e menomale che gli scandinavi sono dei grandi sportivi), accorciato e non coperto con i teli per l’occasione, perché dubito che a queste latitudini non siano organizzati per il ghiaccio e la pioggia. Supportati da un arbitro francamente indegno, che ha dimenticato completamente il regolamento, dove si dice che le trattenute volontarie per la maglia sono tutte ammonizioni senza se e senza ma, e che ha permesso un gioco oltremodo ruvido arrivando ad ammonire per primo Pereyra quasi a fine partita quando ci sarebbero almeno 5-6 del Malmoe che dovrebbero già giocare da un pezzo con questa spada di damocle sulle spallle, il Malmoe ha tenuto il campo per parecchio.\r\n\r\nTuttavia la Juve seppure un poco timida all’inizio (come sempre d’altronde in Champions), piano piano ha iniziato a macinare il proprio gioco. Marchisio (migliore in campo), Padoin, Pogba,Tevez e Lichtsteiner su tutti, sostenuti da una condizione atletica eccellente hanno ribattuto colpo su colpo accettando senza timore lo scontro fisico nella palude svedese. Qualche sbavatura di Pirlo che ha perso qualche pallone di troppo un Llorente in ombra fino al gol e un VIdal a corrente alternata se si vuol essere oltremodo critici, in una serata comunque buonissima. Ma il calcio è questo prendere o lasciare e quello che è tre giorni prima a volte cambia appena tre giorni dopo, e caso vuole che proprio Llorente fino ad allora in ombra e in procinto di essere sostituito trova la palla del vantaggio bianconero. E che gol. Diciamolo, non è proprio facile saltare il portiere e metter la palla in porta con quella freddezza. Non è facile su quel campo, non è facile per uno che non è brevilineo, non è facile per uno che spesso viene messo in discussione e gli viene imputato di non avere grandi fondamentali. Spesso si confonde la grazia coi fondamentali. Llorente, e lo sostengo da sempre, per il fisico che ha, ha dei fondamentali enormi. Non è Ibrahimovic ma è molto bravo con entrambi i piedi e con tutto il corpo nonostante la stazza. Ha un andare sgraziato perché se sei quasi 2 metri non è facile neppure esser bello da vedere (a meno che tu non giochi a basket) ma tutto questo con i fondamentali non c’entra niente.\r\n\r\nChiuderà Tevez con un gol da par suo, dopo che Morata aveva preso una traversa incredibile da zero metri. Siamo a un passo dal passare il turno. Occhio però, restiamo umili. Non facciamo come quei romanisti che dopo un paio di partite del girone dicevano che erano già meglio della Juve perché noi avevamo 3 punti e loro 4. Infatti ora loro rischiano molto e di punti ne hanno appena 5 mentre noi ne abbiamo 9. Dicevo restiamo umili perché è vero che si può arrivare primi ma si può arrivare addirittura terzi. Quindi concentrati.