Lotito in galera, è arrivata l’ufficialità: ci andrà per una motivazione ben precisa | Ma senza manette
Claudio Lotito andrà in carcere, è arrivata l’ufficialità in queste ore, entrerà senza manetta e per un motivo preciso
Claudio Lotito ha festeggiato a luglio il 20esimo anniversario da presidente della Lazio. Da quando ha prelevato il club capitolini, sprofondato in una crisi improvvisa, ha spesso centrato la qualificazione nelle coppe europee, con il secondo posto di due anni fa come miglior piazzamento.
La sua gestione si è contraddistinta per investimenti mirati e per la creazione di un lungo ciclo che ha dato molte soddisfazioni, con diversi giocatori che hanno militato per molte stagioni nel club, creando un bel legame con la tifoseria.
Nelle ultime due estati è stato messo in atto un ricambio, reso necessario dall’età avanzata di alcuni senatori e dalla volontà di ringiovanire la rosa, con profili individuati dal direttore sportivo Fabiani che il nuovo allenatore Marco Baroni sta valorizzando al meglio.
Il rendimento della Lazio sorprende per la continuità di risultati, con il primo posto provvisorio in Europa League e il punteggio pieno dopo quattro giornate, e il quarto posto in campionato, frutto di un attacco che si sta trovando a memoria e di una difesa solida.
La Lazio punta in alto grazie alle idee del proprio tecnico
Questo per la Lazio era una sorta di anno zero ma è lecito alzare l’asticella dopo l’ottimo inserimento dei nuovi arrivati e la capacità del mister di trovare subito una quadra con gli uomini a disposizione.
Marco Baroni non ha paura di attuare un ampio turnover e far ruotare i propri giocatori, consapevole di poter ottenere prestazioni di buon livello da parte di tutto lo spogliatoio. A 60 anni ha avuto l’occasione di allenare un top club dopo una lunga gavetta in club di provincia e la sta sfruttando al meglio.
Lotito va in carcere, ecco per quale motivo
Se in campo le gioie non mancano, fuori dal campo Claudio Lotito è alle prese con diverse questioni extrasportive che lo tengono impegnato.
Una di queste prevede un accordo con il Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria per una iniziativa sociale, rivolta ai detenuti nelle carceri della regione. La sua attenzione per il tema deriva anche dalla carica politica che sta ricoprendo. Attraverso la Fondazione SS Lazio 1900, presieduta dalla dottoressa Cristina Mezzaroma, moglie di Lotito, è stata raggiunta un’intesa che punta a coinvolgere i detenuti nello svolgimento di attività sportive, con il coinvolgimento di atleti in attività e non.