Locatelli-Juventus: tutto fatto col giocatore, quale formula col Sassuolo?

La Juventus ha l’accordo con Manuel Locatelli ma ieri non ha ancora definito la formula con il Sassuolo: scenari e contropartite

L’incontro di ieri tra Juventus e Sassuolo è stato interlocutorio per il destino di Manuel Locatelli. Non ci si attendeva, del resto, che venisse fatto tutto in paio d’ore, ma il vertice tra Federico Cherubini e Giovanni Carnevali è servito ad impostare una trattativa che poi sarà conclusa nelle prossime settimane. Già a metà della prossima settimane dovrebbe esserci un nuovo aggiornamento, ma è importante partire da un presupposto: tra la Juve e Locatelli è già tutto fatto.

Quanto guadagnerà Locatelli alla Juventus

Il centrocampista classe 1998, che il club neroverde ha prelevato dal Milan tre ani fa per 12 milioni di euro totali, attualmente percepisce circa 700mila euro annui. Alla Juventus, invece, andrà a guadagnare circa 3 milioni netti a stagione più bonus fino al 2026. L’intesa di massima è stata trovata praticamente in un attimo, perché il ragazzo è juventino sin da bambino e, anche se ci sono stati abboccamenti da parte di altri club, ha sin dall’inizio voluto solo ed esclusivamente la maglia bianconera.

Nodo Dragusin: la Juve lo valuta 10 milioni ma…

C’è ora da sciogliere il nodo formula. La Juventus, secondo quanto trapela sui quotidiani sportivi odierni, metterebbe sul piatto 30 milioni di euro totali ma per un prestito con obbligo di riscatto dopo un anno. Nella trattativa, Cherubini inserirebbe anche Radu Dragusin, centrale difensivo classe 2002 che la Vecchia Signora valuta circa 10 milioni. Sebbene la contropartita sia gradita a Carnevali, non c’è coincidenza di valutazioni, poiché il Sassuolo lo valuta molto meno di 10 milioni. Inoltre, la Juve non vorrebbe perderne il controllo con una sorta di diritto di riacquisto. È per questo motivo che alla fine potrebbero entrare altre contropartite nella trattativa: su tutti Nicolò Fagioli e Felix Correia. Del primo, però, Massimiliano Allegri non vorrebbe privarsi. Più fattibile, invece, l’esterno portoghese che potrebbe fare esperienza prima di tornare a Torino.