Locatelli: Juventus e Sassuolo ancora distanti, le cifre

Juventus e Sassuolo al lavoro per l’affare Locatelli: settimana prossima incontro Carnevali-Cherubini per evitare complicazioni

La Juventus continua a lavorare con il Sassuolo per trovare l’incastro giusto che porti Manuel Locatelli a Torino. In questa situazione c’è da fissare intanto un paletto, di non poco conto: la volontà del calciatore, classe 1998, è quella di vestire la maglia bianconera. Da bambino tifava Juve e il suo idolo indiscusso era un certo Alessandro Del Piero. Insomma, sarebbe la chiusura perfetta del cerchio per il ragazzo cresciuto con il sogno di emulare le gesta dei suoi eroi in bianconero. Da mesi sul piatto di Locatelli la Vecchia Signora ha messo un quinquennale da circa 3 milioni netti (in Emilia guadagna 700mila euro).

Locatelli: la Juventus offre 25-30 milioni al Sassuolo

Ora devono fare la loro parte i due club e secondo la Gazzetta dello Sport, la Juventus fin qui avrebbe offerto 25 milioni, lasciando intendere di essere disposta ad arrivare a 30. Dopo le prime prestazioni agli Europei,  però, il Sassuolo sembra aver fissato i prezzi dei suoi gioielli al rialzo: 50 milioni per Berardi e addirittura 60 per Locatelli. Urge un nuovo incontro, dunque, e dovrebbe avvenire la prossima settimana: non si conosce ancora il giorno, ma Giovanni Carnevali e Federico Cherubini si vedranno per provare a fare chiarezza e se possibile chiudere.

Paratici pronto come un “avvoltoio”

Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, su Locatelli si sarebbero mossi ora anche Chelsea, Manchester United, Arsenal e Tottenham. Fabio Paratici è colui il quale ha avviato la trattativa tra Juve e Sassuolo per il centrocampista ed è chiaro che in caso di passi falsi di Madama è lì pronto come un avvoltoio ad approfittarne. Certo è che il Sassuolo non vuole nemmeno rovinare un’alleanza con la Juventus che va avanti da anni e in maniera sempre molto fruttuosa. Da Demiral a Traoré, passando per altri giovani che la Signora ha depositato al Sassuolo con benefici per tutte le parti in causa. Insomma, la Juve è la prima scelta del giocatore e dello stesso club neroverde, ma gli interessi devono convergere e con essi, principalmente, le cifre.