Locatelli? Bisogna mandarlo ‘al prato’ | Allegri fa retromarcia: via il mediano, rivoluzione tattica in arrivo
Locatelli non convince più Allegri, il centrocampo ha più soluzioni, si prepara il cambio di modulo e l’italiano perde il posto da titolare
Preoccupante il divario tecnico che la Juventus ha mostrato rispetto ai rivali dell’Inter nello scontro diretto andato in scena domenica scorsa a San Siro e che ha visto i nerazzurri vincere con il minimo scarto ma imponendosi sul piano del gioco, con il distacco adesso di quattro punti che può portare all’allungo decisivo in caso di tre punti anche nel recupero contro l’Atalanta.
Ancora quindici partite da disputare e la lotta Scudetto che è ancora tutta da decidere. La Vecchia Signora deve guardarsi anche le spalle, con il Milan che si è avvicinato grazie a un filotto di risultati positivi.
Il quinto posto, occupato dalla Roma, è a distanza di sicurezza e rende tranquillo il tecnico Allegri che però vuole correre ai ripari e tentare di portare dei ritocchi alla costruzione del gioco della sua squadra.
Decisamente sottotono nelle ultime prestazioni Manuel Locatelli, apparso in grave difficoltà nel fraseggio della palla e nel contenimento delle folate offensive nerazzurre. Il suo posto da titolare è a duro rischio adesso.
Allegri studia un cambio di modulo, Locatelli a rischio panchina
Con l’arrivo di Carlos Alcaraz, entrato negli ultimi minuti del match di San Siro, Allegri ha a disposizione un centrocampista offensivo che consente un potenziale cambio di modulo. Da ipotizzare un 3-4-2-1 con l’argentino a fare coppia con Rabiot in una mediana di assoluta qualità.
A completare il reparto sugli esterni McKennie e Cambiaso, per dare spazio a Yildiz e Chiesa alle spalle di un Dusan Vlahovic che ha finalmente trovato la continuità realizzativa che non aveva ancora avuto in bianconero.
La Juventus prepara il match contro l’Udinese, obbligatorio vincere
Contro l’Udinese, martedì 12 febbraio all’Allianz Stadium, potrebbero esserci i primi accorgimenti tattici per la Juventus, chiamata a tornare ai tre punti per mantenere vive le speranze di Scudetto. I friulani, dal canto loro, sono bisognosi di uscire dal campo con un risultato positivo, data la posizione di classifica deficitaria.
Una sfida da non sottovalutare per gli uomini di Allegri che sono stati già fermati dall’Empoli nell’ultimo incontro casalingo. Un altro passo falso non è tollerabile per il mister livornese che ha intenzione di crederci fino alla fine dato l’ottimo campionato disputato sinora dai bianconeri.