(Di Alessandro Magno) Alla fine diciamolo pure, la cosa che contava di più mercoledì, oltre alla vittoria, era l’abbraccio del pubblico al nostro amato mister. Grandissimo pubblico per una serata di coppa Italia. Si stenta a credere che parliamo della stessa squadra che in questa competizione, meno di un decennio fa, vendeva 300 biglietti. Potenza del nuovo stadio, e perché no, di questo nuovo corso. Voglio pensare che questa nuova dirigenza e questo Presidente abbiano un poco più di attenzione verso i tifosi; almeno rispetto al passato. Non siamo ancora al tifoso-parte-integrante-del-progetto, ma già aver concepito che la curva e lo stadio, hanno la loro utilità e rappresentano una “forza” a favore durante gli incontri, è già qualcosa. Ieri lo stadio è stato una bolgia con un tifo assordante per tutto l’incontro, nonostante molti settori vuoti, la temperatura infernale e una partita poco spettacolare in un torneo poco significante. \r\n\r\nGià la partita. Che dire? Ottimo il turn over, mi chiedo solo quando riposerà anche Barzagli. Ottimo il gioco espresso, sempre nelle nostre mani. Ottimo anche Giovinco autore di una prova importante sul piano dinamico. Con la voglia di correre sempre contro il proprio avversario. Ottimi Marrone e Asamoah da interno (già sarebbe il suo ruolo). Mi piacerebbe poter dire anche ottimo Bonucci che tecnicamente giganteggia, se non fosse per una quantità industriale di palloni che regala al Cagliari. Non sono andati bene invece al solito Bendtner autore di una prova generosa ma anche divoratore di gol facili facili. Non si può arrivare alla Juve giocando con un solo piede a meno di non essere Maradona. Quel tiro esterno destro a tu per tu con il portiere è davvero una brutta cosa. Non è andato bene neppure Matri, anche lui timido e pasticcione. Mi domando se almeno in allenamento segna. Non è andato per niente bene Isla. Ora capisco che sia utilizzato fuori ruolo ma alla fine ogni volta che tocca la palla ci chiediamo: “Dai vediamo se anche questa volta centra quello davanti?” Dai su! Crossa meglio mio figlio di 9 anni. Vale lo stesso detto per Bendtner: se non sai fare un cross non puoi giocare nella Juve. Ma davvero vogliamo spendere 18 milioni cosi? Io prima di acquistare qualcuno valuterei che tecnicamente non abbia grossi limiti, e se li ha meglio lasciarlo ad altre squadre.\r\n\r\nMale, malissimo gli infortuni, soprattutto quello occorso a Vidal e qui mi chiedo se era il caso di rischiarlo visto l’infortunio patito a Palermo, e per finire maluccio il risultato anche se si è vinto. Maluccio perché siamo una squadra che produce tanto e conduce sempre il gioco e l’1-0 non deve mai esser il nostro obiettivo. Anche contro il Cagliari, una partita da vincere 2 o 3 a zero si conclude con un misero gol di scarto. E sono 3 di fila. Donetsk (e ci sta), Palermo e ieri. Non finiremo mai di dirlo servono altri giocatori davanti e serve un gioco diverso in attacco, un gioco più incisivo. Mancano i cross e soprattutto mancano i cross benfatti. E’ un peccato che una squadra come la nostra, che in fase difensiva non rischia quasi nulla e a centrocampo produce tanto, poi debba perdersi così davanti al portiere. A un certo punto persino Conte vedendo che non riuscivamo a venirne a capo fa scaldare Pirlo. Suvvia contro questo Cagliari di coppa si poteva far 2-0 tranquilli e poi “cazzeggiare”. Juve-Lecce dell’anno scorso insegni. Puoi prendere sempre un gol su un “infortunio” e poi dover andar a sprecare ulteriori energie per vincere. Come detto in passato, non e’ che voglio essere incontentabile e’ che voglio vedere dove si può (e per me si deve), migliorare.\r\nSempre! Siamo la Juve.