Lo avevano preso come nuovo Immobile | Invece è stato ceduto ancora: dramma sportivo per l’ex Lazio
Era considerato da tutti il vero erede di Immobile, e invece adesso il calciatore è costretto a ricominciare dalle serie minori.
Il rapporto tra il presidente della Lazio Claudio Lotito e la tifoseria non è mai stato semplice. Negli anni infatti, non si contano nemmeno più tutte le proteste che una parte della curva gli ha sempre riservato. Ogni volta che il club biancoceleste ha attraversato un momento di difficoltà, Lotito è sempre stato identificato come il principale responsabile.
Un rapporto conflittuale e difficile da gestire, di cui il presidente della Lazio si è più volte lamentato pubblicamente, arrivando in alcuni casi anche a minacciare le dimissioni, Sicuramente il carattere di Lotito non lo ha mai aiutato a creare una dialogo più distensivo con una parte della tifoserie.
Il patron dei biancocelesti è infatti sempre stato un uomo dal carattere forte, spesso governato dalle proprie emozioni e che per questo non si è mai risparmiato pubblicamente in certe sue esternazioni.
Non è di sicuro un diplomatico e questo ha sicuramente inciso nelle tensioni di questi anni. Al contempo però, spesso la tifoseria è stata ingenerosa con lui, criticandolo sempre più del dovuto. Parliamo comunque di un presidente che è riuscito a creare un modello di business sano per la Lazio, che resta uno dei pochi club di Serie A senza debiti, e con una posizione economica solida.
La Lazio di Lotito
E lo ha fatto provando sempre a rendere competitiva la squadra, a far salire il livello di qualità della sua rosa di anno, facendo anche importanti investimenti quando ce n’era bisogno. Certo, di colpe per la disastrosa stagione che ha vissuto il club lo scorso anno, ne ha sicuramente tante.
Come però aveva anche tanti meriti nella cavalcata che aveva portato i biancocelesti a conquistare sotto la guida di Sarri uno storico secondo posto in campionato due mesi prima. Adesso dopo le dimissioni del tecnico toscano e quelle del suo sostituto Tudor, la guida tecnica del club è stata affidata a Baroni reduce da un grande anno con il suo Verona.
Doveva essere l’erede di Immobile, adesso firma in Serie C
La Lazio è chiamata a risollevarsi e dovrà farlo senza il suo capitano e bomber, con oltre duecento gol in biancoceleste, Immobile, passato al Besiktas questa estate. E l’amarezza più grande per i tifosi è che colui che tutti credevano potesse essere il suo naturale erede, cresciuto nelle giovanili della Lazio, non ha purtroppo rispettato le attese.
Daniel Bezziccheri infatti, dopo delle ottime stagioni nella Primavera biancoceleste, era entrato in prima squadra nel 2017. Per molti aveva tutto per sostituire Immobile, ma purtroppo la sua carriera non è mai decollata. Al punto che in questi giorni il calciatore ha scelto di ricominciare dalla Serie C, firmando un contratto con il brindisi, ufficializzato nei giorni scorsi.