Lippi sulla Juventus: “I giocatori sono impauriti”
Lippi è sorpreso e dispiaciuto per quello che sta capitando alla sua ex squadra. Un Lippi però non sorpreso dell’exploit di Leonardo. Il ct parla a ruota libera pochi minuti prima dell’inizio dell’incontro di Fiumicino tra arbitri, giocatori e allenatori: «Come spiegare il momento della Juve e del Milan? Ci sono certi momenti in cui ti riesce tutto e altri in cui non ti riescono le cose più semplici. Pensate proprio a Leonardo e Ferrara. Ad ottobre al milanista sembrava anndasse tutto storto, adesso va tutto storto alla Juve. Ai bianconeri manca sicurezza, non sono tranquilli. Vedo fare a campioni indiscutibili cose che non sono da loro. Auguro alla Juve di riprendersi e di tornare al suo livello, più consono al suo nome e al livello tecnico. Di certo non possiamo trascurare i troppi infortuni che stanno condizionado questa stagione. Come se ne esce? Questo lo sapranno Ferrara, Bettega e la dirigenza. Loro devono trovare la soluzione».\r\nQuanto all’allenatore brasiliano, «non ha sparigliato nulla: ha fatto solo la cosa più logica e intelligente per un allenatore, sfruttare i suoi giocatori per le loro caratteristiche. Per questo i tecnici italiani sono i più bravi al mondo, così anche gli stranieri che allenano da italiani…». Nel netto 3-0 con cui il Milan ha battuto la Juventus, spicca la bella prestazione di Alessandro Nesta. C’è per lui una possibilità di ritorno in Nazionale? «Sono tanti i giocatori che stanno facendo bene e sbaglia chi pensa che questo mi metta in difficoltà. Anzi, io ne sono felicissimo – ha risposto Lippi -, almeno 30 giocatori faranno bene da qui alla fine del campionato, ma al mondiale si va in 23. Sarebbe bello portarli tutti ma non ce lo permettono».\r\nL’attacco terroristico, avvenuto in Angola, al pullman del Togo in occasione della Coppa d’Africa, ha sollevato molti timori in vista del mondiale in Sudafrica. Marcello Lippi è tranquillo: «Capisco l’accostamento, ma il Sudafrica è uno dei paesi evoluti del continente africano e non credo che avremo nulla da temere». Per il dopo mondiale, Lippi ha già programmi? «Al momento è tanta la voglia di rifare qualcosa di importante, e vedrete che ci riusciremo, e proprio non ho tempo di pensare ad altro». Al mondiale con Totti? «Con chi ci sarà…».\r\nMarcello Lippi è «d’accordo con il ministro dell’Interno Maroni» sul ricorso a misure severissime per contrastare il fenomeno del razzismo negli stadi italiani. Ma, ha sottolineato il commissario tecnico della Nazionale, «il vero problema è capire bene quando si tratti effettivamente di manifestazioni di razzismo, o quando invece di altri fatti». Il Ct ne ha parlato a margine dell’incontro tra capitani, allenatori ed arbitri di serie A e B in corso in un albergo di Fiumicino.\r\n\r\n(Credits: Tuttosport)