Lippi: “Balotelli e Santon servono all’Under 21”

lippi_conferenzaMarcello Lippi si schiera dalla parte dei giovani. Non solo perchè in questa Nazionale hanno esordito tante promesse, ma soprattutto perchè il ct azzurro vota la politica ‘verde’, bocciando invece quei termini dispregiativi ed abusati nel linguaggio comune. “A me piacciono i giovani- dice il primo giorno del raduno della Nazionale a Coverciano -, sono maturi, figli dei tempi. Ho parlato con i giovani di 23 università, ho trovato sempre voglia di fare e di idee e mi sono reso conto che mi hanno dato molto più loro con le loro esperienze che io a loro. I giovani mi piacciono moltissimo però mi rendo conto che in un contesto generale, c’è chi è meno maturo. Non mi piace quindi la definizione ‘Bamboccione'”.\r\n\r\nGIOVANI IN NAZIONALE – I giovani in Nazionale ora si chiamano Candreva, Galloppa, Bocchetti: “Ho convocato questi ragazzi che stanno facendo bene nelle loro squadre. Mi piacciano le formazione anche minori che puntano sui giovani. I giocatori bravi vengono anche dalle squadre cosiddette minori, basta pensare che l’anno del Mondiale in Germania ho portato Toni e Zaccardo che venivano dal Palermo appena promosso in A”. L’Inter invece capolista, offre poco perchè ha molti giocatori stranieri: “Sicuramente è un handicap quindi sono molto contento delle squadre che offrono una politica diversa”.\r\n\r\nBALOTELLI E SANTON – Le due promesse nerazzurre sono state invece retrocesse nell’Under 21: “Santon non gioca mai, abbiamo pensato che potesse dare una mano ai suoi quasi coetanei. Ha bisogno di giocare di più”. Così come SuperMario che invece vive all’Inter un periodo di alti e bassi: “E’ un giovane con delle caratteristiche interessante, io le partite le guardo tutte. Mourinho ha detto che vuole fare lo psicologoco? Non voglio entrare in altre faccende.\r\n\r\nDE ROSSI E BUFFON – Nella stessa ora in cui Daniele De Rossi lasciava il Policlinico Gemelli, Lippi si soffermava sull’assenza importante del romanista. Il centrocampista giallorosso, operato ieri allo zigomo dopo la gomitata rimediata nella gara con l’Inter, avrebbe infatti voluto poter aggregarsi al gruppo azzuro come ha rivelato il ct Lippi: “De Rossi voleva esserci. Era pronto a giocare con la mascherina, ma il chirurgo che lo ha operato lo ha sconsigliato, ha detto che non era il caso”. Gianlugi Buffon, colpa dell’influenza, ha disertato l’appuntamento odierno: “Gigi stamattina aveva la febbre alta – ha rivelato il commissario tecnico – spero di averlo a disposizione giovedì”.\r\n\r\nGARRONE E CASSANO – Il tormentone Cassano torna sempre a far visita a Lippi, questa volta però sotto forma delle dichiarazioni di Garrone della scorsa settimana: “Come ho già detto anche io ero curioso di sapere questa brutta storia paventata dal presidente della Samp, ma poi Garrone ha smentito tutto…”. Infine una battuta su Ibrahimovic e il suo possibile addio alla nazionale svedese: “Non mi interessa, mi dispiace solo per gli sportivi svedesi”.\r\n(Eleonora Trotta per Calciomercato.it)