L’infermeria Juve si sta svuotando: tutti con conte per il tour de force

Questa è la classica settimana in cui bisogna fare a meno dei nazionali. La sosta può consentire di recuperare al meglio acciaccati ed infortunati, ma soprattutto, può servire a Conte e al suo staff di provare schemi individuali e di squadra (con i pochi a disposizione) per esempio con le tre punte rimaste in rosa: Matri, Bendtner e Quagliarella. L’infermeria pian piano va svuotandosi e, come riporta Guido Vaciago sulle colonne di Tuttosport, da questo punto di vista le indicazioni sono positive. Alla ripresa, contro il Genoa, Conte dovrebbe recuperare uno dei protagonisti della prima parte della stagione scorsa: Simone Pepe. Assente dal 21 luglio, quando si è infortunato durante il Trofeo Tim, l’esterno bianconero negli ultimi giorni ha superato i controlli e ripreso a correre. L’obiettivo è quello di riunirsi al gruppo la prossima settimana, passaggio necessario per puntare a una panchina a Marassi. Il suo rientro, seppur graduale, consentirà allo Special One italiano di concedere un po’ di riposo a Stephan Lichtsteiner, fin qui senza ricambio a causa delle contemporanee assenze di Pepe, Mauricio Isla e Martin Caceres. Quest’ultimo già in panchina a Udine, dove si è riscaldato a lungo, è recuperato del tutto, mentre per il cileno, già convocato dalla sua nazionale, l’attesa potrebbe essere un po’ più lunga. E poi c’è anche Lucio: il brasiliano sta bruciando le tappe e il suo rientro in campo pare possa avvenire prima del previsto. A Vinovo sono convinti che l’ex nerazzurro possa farcela.\r\n\r\nOra il gruppo si gode la sosta, poi tutti pronti per un autentico tour de force per un mese con impegni di campionato e Champions e con partite da giocare ogni tre giorni. Fino a mercoledì, avanti a ranghi ridotti, poi il gruppo sarà di nuovo al completo (o quasi), rimpolpato dalla truppa azzurra e pronto per il tour de force settembrino. Il programma prevede una serie di impegni abbastanza tosti: subito il Genoa, a Marassi, domenica 16. Poi, mercoledì 19 settembre, il gran debutto in Champions League, a Londra, nella tana del Chelsea. Appena tre giorni dopo – ci mancava pure l’anticipo a sabato (22 settembre: è la quarta giornata) – duello allo Juventus Stadium contro il Chievo. Stessi ritmi anche la settimana successiva, visto che è previsto un… martedì da leoni: alle 20.45 appuntamento al Franchi, in casa della Fiorentina (si prevede un’atmosfera caldissima dopo gli screzi sul mercato), poi la Roma a Torino. E full immersion ancora la settimana a venire: Shakhtar in casa, martedì 2 ottobre, e trasferta a Siena domenica 7. Insomma, una tirata unica, senza tregua che sta costringendo i bianconeri agli straordinari visto che Conte li sta sottoponendo a dosi extra di allenamenti.