L’ex juventino Maresca: “In Grecia sto da Dio!”
Domani l’Olympiacos ha la grande occasione, vincendo a Liegi, di mettere una seria ipoteca sugli ottavi di finale di Champions League. Nella squadra greca gioca da questa estate il centrocampista Enzo Maresca che nel paese ellenico si sta rilanciando dopo le esperienze in Liga (Siviglia) e in serie A (Juve e Fiorentina le ultime due squadre). “Quando ho accettato l’offerta dell’Olympiacos non sapevo bene cosa aspettarmi. Ho trovato un club organizzato in maniera spettacolare, con un centro tecnico di primordine (cinema con film in lingua originale, ristorante aperto 24 ore e strutture d’avanguardia, ndr), una città bellissima e un campionato competitivo – si legge nella Gazzetta dello Sport – L’obiettivo è far bene in Europa: il club è arrivato agli ottavi solo una volta, e siamo già a un passo dal ripeterci”.\r\nIl tecnico Ketsbaia, nonostante un ruolino di marcia di tutto rispetto condito da cinque vittorie e un pareggio, e’ stato incredibilmente esonerato. Maresca pero’ svela il retroscena: “Ketsbaia era stato capitano dell’Aek, i tifosi non glielo perdonavano. Ha avuto problemi col presidente e così hanno chiamato Zico… Non esattamente uno qualsiasi... Non tira le punizioni in allenamento, ma forse solo per non farci vergognare. Vederlo giocare è ancora un piacere, e un’ispirazione. I cross, il tocco, la fantasia sono quelli di sempre, e poi gli piace il calcio offensivo. Con Ketsbaia parlavo in inglese, con Zico in italiano. A Udine è passato oltre 25 anni fa ma l’italiano lo parla perfettamente. In campo si parla un po’ di tutto, anche qualche parola di greco, però la palla gira bene lo stesso”.\r\nMaresca non puo’ non spendere due parole sulla serie A: “L’Inter non ha rivali. Forse più in la il Milan potrà dare dei pensieri a Mourinho. Dopo 4 anni senza Sky qui mi sto ‘ammazzando’ di Serie A e mi piace vedere squadre come Parma, Bari, Sampdoria, Genoa e Palermo fare bene. E poi il Napoli, rivitalizzato da Mazzarri”, ha concluso Maresca.\r\n(Credits: Goal.com)