L’erba del vicino è sempre meno verde | Marotta agghiacciato: rifiutato lo ‘sconticino’ dal club
Smacco in casa Inter, Marotta è rimasto molto deluso dall’atteggiamento del club rivale, non arriva lo sconto per il giocatore conteso
L’Inter ha vinto il campionato con ampio merito ed anticipo, lo scorso anno ha raggiunto la finale di Champions League. Risultati importanti ottenuti con la forza delle idee, con un tecnico preparato e con due direttori sportivi competenti e in grado di fare mercato con parsimonia e sfruttando le occasioni offerte a livello internazionale.
La società nerazzurra non ha disposizione un’ingente liquidità economica per la prossima campagna acquisti e gli innesti che rinforzeranno l’organico arriveranno con formule dilazionate di pagamento o con introiti derivanti da possibili cessioni.
Intanto sono già due i colpi ufficializzati dai nerazzurri, entrambi arrivati a parametro zero e a disposizione di Simone Inzaghi dal primo di luglio. Si tratta di Piotz Zielinski, centrocampista polacco con molte stagioni alle spalle in Serie A, e dell’attaccante iraniano Taremi, che saluta il Porto e si prepara a giocarsi un posto da titolare con Lautaro e Thuram.
Milioni utili per far respirare le casse del club potrebbero arrivare da cessioni a titolo definitivo di giovani talenti che non rientrano nei piani dell’Inter, soprattutto in alcuni reparti usurati come la mediana.
Il giovane interista si sta imponendo in Liga, può restare nel massimo campionato spagnolo
Uno di questi casi riguarda il 22enne Lucien Agoumè, che a gennaio ha lasciato l’Inter per la massima serie spagnola, dove gioca in prestito al Siviglia. Gli andalusi hanno un diritto di riscatto da 8 milioni di euro con i nerazzurri che a loro volta detengono poi il contro-riscatto per il doppio.
Le ultime prestazioni del centrocampista dal doppio passaporto francese e camerunense hanno acceso i riflettori su di lui e aumentato le chance di permanenza al Sanchez Pizjuan oltre la data di termine del trasferimento a titolo temporaneo.
Marotta ai ferri corti con il Siviglia, vuole tutti i milioni concordati
Gli spagnoli vorrebbero un leggero sconto sulla cifra pattuita mentre l’Inter si sta opponendo in tal senso, desiderosa di incassare quanto stabilito dall’accordo firmato pochi mesi fa.
Agoumè ha il contratto in scadenza nel 2025 con i nerazzurri e la sua avventura in Italia non ha mai visto una vera accelerata. Il giocatore vorrebbe restare in Spagna e giocarsi le sue carte con il Siviglia ma le due società devono risolvere questo inghippo economico.