Lemina: “Progetto Valencia interessante, parlerò con la Juve”

Quella appena conclusa potrebbe essere l’ultima stagione di Mario Lemina alla Juventus: il centrocampista gabonese fa il bilancio e parla del futuro

Mario Lemina avrebbe chiesto la cessione alla dirigenza della Juventus: lo leggiamo da diverse settimane sui quotidiani sportivi nostrani. Il centrocampista gabonese ha trascorso una stagione da comprimario, giocando assai poco e non destando particolari attenzioni. Quando è arrivato dall’Olympique Marsiglia, si parlava di lui addirittura come di un “nuovo Pogba”, ma seppure le potenzialità siano evidenti, i tifosi da lui si aspettavano molto di più.

Parlando a ‘Foot Mercato’, comunque, Lemina traccia un bilancio positivo della sua seconda stagione in bianconero: “È stata una stagione gratificante con molti trofei conquistati. Dunque è positiva. Sono molto contento del percorso che abbiamo fatto in Champions, sul piano personale ho giocato una ventina di partite, che non è male in una squadra come la Juventus. Il minutaggio? Non sono frustrato, perché sono in una finalista della Champions, è un grande club con grandi giocatori. È vero però che alla mia età si vuole giocare ed è vero che alla Juventus le opportunità non si presentano come altrove. Ho dovuto mordere il freno per alcuni mesi, ma è comunque positivo”.

Insomma, restare fuori fa male, anche se il debutto nella finale di Champions League è qualcosa che il gabonese si porterà come bagaglio per sempre.

“In cosa sono migliorato? Sul piano mentale, ho imparato a gestire le emozioni e guadagnato esperienza. Dal punto di qualità individuali, quando arrivi in un club come la Juventus non ci sono tante differenze, a parte se ti chiami Paulo Dybala. Finale di Champions? Incredibile – risponde Lemina – , non pensavo di giocarne una a questa età. Abbiamo fatto un buon primo tempo, poi non abbiamo ripetuto nella ripresa. Peccato, abbiamo affrontato una squadra ricca di individualità e noi abbiamo mostrato le nostre. Cristiano Ronaldo? È imprevedibile ed è aiutato bene dai compagni. Ha dimostrato di essere il miglior giocatore del mondo”.

Secondo radio mercato il futuro di Lemina sarà lontano dalla Juventus: lo avrebbero cercato alcuni club tedeschi e inglesi, ma anche dalla Francia sarebbe giunta qualche proposta interessante.

“Juve? È il primo club in cui ho vinto titoli, ho dovuto imparare una nuova lingua e ho imparato tanto da grandi campioni. Resterà per sempre nel mio cuore. Resto l’anno prossimo? Per ora ho un contratto di tre anni, dunque ci sarò. Poi non si può mai sapere cosa succederà, il mercato è lungo. Incontrerò i dirigenti e vedremo. Non ho un agente, dunque voglio mettere fine alle voci, tanta gente parla a mio nome con dei club. La mia famiglia tratta tutto, non ho agenti. Ho avuto dei contatti – ammette – , ma nulla di concreto. In ogni caso per me è il momento di guadagnare più minutaggio per esprimermi al meglio, dimostrare di cosa sono capace. Futuro in un club meno importante della Juve? Dipenderà dai discorsi con la Juve, faremo un bilancio quando ci vedremo e decideremo insieme cosa fare la prossima stagione, in tutta onestà. Vedrò cosa vogliono dirmi, per ora ho ancora tre anni di contratto e sono contento malgrado non giochi spesso. Vedremo, il mercato è lungo. Tornare in Francia? Ci sono alcune squadre che non mi dispiacciono, il mio obiettivo è quello di crescere. Se dovessi lasciare la Juve mi piacerebbe conoscere un club straniero. Lione? Non penso che mi interessi, sono al 100% marsigliese e vista la rivalità non è un progetto che mi interessa.  Marsiglia? Sono felice del loro progetto, ma tornare all’OM non penso sia una buona idea. Ci sono tanti giocatori che si stanno affermando come Maxime Lopez, sono contento per loro. Valencia? Un club con nome, storia è un nuovo progetto: è interessante, vedremo… “, conclude Lemina.