La Lazio riavrà a gennaio lo scudetto del 1915. La Figc ha nominato una Commissione di cinque giuristi che ha dato a sua volta il via libera per l’assegnazione del tricolore. Ora si attende solo la ratifica da parte del Consiglio Federale: si tratterà della prima volta nella storia del calcio italiano in cui uno scudetto sarà assegnato per lo stesso anno a due club.\r\n\r\nAttualmente, nell’albo della Serie A lo scudetto del 1915 risulta appartenere al Genoa, ma la Lazio del consigliere federale Lotito si è appellato alla giustizia federale per ottenere la doppia assegnazione. Allora, il tricolore fu consegnato nelle mani del Genoa perché a causa della Prima Guerra Mondiale non si potè giocare la finale tra la vincitrice del campionato del Centro Sud, ossia la Lazio, e quella del Nord, il Genoa. Come riporta oggi ‘Il Tempo’, lo scudetto fu assegnato così al Grifone perché la Federazione considerava il club ligure nettamente superiore ai biancocelesti. Una maniera assai discutibile per assegnare un tricolore, pertanto la Lazio a gennaio potrà festeggiare il suo terzo scudetto oltre a quelli conquistati nel 1973/74 e nel 1999/2000 (agguantati i cugini della Roma).\r\n
\r\nUna vicenda che però riapre a questo punto un’altra ferita, quella di Calciopoli e dello scudetto 2004-2005 revocato alla Juventus (quello 2005-2006 fu “non assegnato”) e poi finito sulle maglie dell’Inter. Senza tornare nel merito di Calciopoli, della prescrizione, delle telefonate occultate etc., tutti coloro i quali sono stati tirati in ballo per l’assegnazione dello “scudetto di cartone”, hanno negato di averlo assegnato ai nerazzurri. Da Guido Rossi, alla commissione di saggi etc., nessuno ha ratificato per iscritto che lo scudetto 2005 sarebbe andato ad un altro club diverso dalla Juventus. Si disse, a suo tempo, che la assegnazione fu “automatica” in seguito alle norme Uefa che chiedono la compilazione delle classifiche, anche in caso di squadre sanzionate (per approfondimento, vi consiglio la lettura di un vecchio ma quantomai approfondito articolo di Antonio Corsa).\r\n\r\nE ancora, di fronte ai ricorsi che hanno chiesto alla giustizia sportiva e alla Figc di revocare lo scudetto assegnato a tavolino, la risposta fu che il consiglio federale non è organo competente in questi ambiti. Stranamente, a gennaio, il Consiglio Federale sarà competente per la ratifica dell’assegnazione di uno scudetto alla Lazio. Perché?