L’avevo detto una settimana fa…
Lo so, avere ragione può esser un piacere ma francamente preferivo avere torto e ammettere di essermi sbagliato. Lo scrissi una settimana fa dopo la partita con la Lazio che si era vinto di cu…ore. Dissi allora di prendere in seria considerazione l’esonero di Del Neri a fine anno perché non era all’altezza e mi sono preso qualche bel complimento tipo ‘’lagnoso’’ e ‘’datti all’ippica’’. Penso che per l’ippica evidentemente c’è ancora tempo mentre per il lagnarsi, se uno ha un dolore, ha anche tutte le ragioni per lagnarsi e vedere la Juve giocare oggi, a me che amo questi colori, provoca più di un dolore. Parlano i numeri: 57 punti in 36 partite media 1,58 a partita, 44 gol subiti in totale, peggio di Chievo e Genoa, gli stessi della Sampdoria alla media di 1,22 a partita; 29 gol subiti in casa in 18 partite. Nessuno ha fatto peggio nemmeno il Bari retrocesso. Ieri 2-0 per noi alla fine del primo tempo, 2-2 in due minuti e serio rischio del 2-3 da un Chievo che è in vacanza, perché già salvo e senza nulla da chiedere al campionato. Cosa dia tali motivazioni al Chievo e non ne dia alla Juve è un gran mistero, anche se inizio seriamente a pensare che gli avversari quando si rendono conto di quanto siamo mediocri, iniziano a credere di fare il colpaccio. E un colpaccio a Torino contro la Juve non si butta mai via. La Juve ha iniziato pure bene, il 4-4-1-1 sembrava ben fatto, una trentina di minuti senza particolari patemi, Motta sembrava fare la sua migliore partita da quando è arrivato, Aquilani ispirato, Del Piero quando è chiamato in causa la butta sempre dentro e dopo 12 minuti l’arbitro ci dà un rigore che c’è, ma di cui in verità non se ne danno molti. Un po’ di apprensione alla fine del primo tempo ma poi al 55mo riusciamo pure a trovare il 2-0 . Fino ad allora Buffon non ha fatto nemmeno una parata. Chiedersi come mai non si riesce a portare a casa una partita messa cosi in discesa è lecito e non è nemmeno la prima volta. Evidentemente abbiamo una squadra che soffre di attacchi di panico. Allora serve uno psicologo e forse Del Neri non lo è. Qualcuno obietterà che i giocatori non sono da Juve e perché prendersela con Del Neri? Lo so molti non lo sono e Marotta è colpevole quanto Del neri se non di più e potessi li caccerei entrambi, tuttavia l’ultima cosa che mi auguro per questa Juve è un’altra rivoluzione con 12 – 13 giocatori da sostituire. Chi verrà si deve prendere in carico di rivitalizzare gente così così come Pepe e Aquilani e tirarne fuori il meglio, per dirne due che sono in bilico, e già cosi facendo abbiamo da sostituire almeno 5 giocatori. Ci sono due soluzioni abbastanza semplici per trovare la persona adatta a rivitalizzare e motivare alcuni giocatori , e non c’è bisogno di andare a scomodare De Laurentiis e andargli a pagare delle penali perché liberi Mazzarri. Ci sono liberi a parere mio due grandi tecnici, e sono Lippi e Conte. Lippi non ha bisogno di presentazioni e ha già fatto capire che se proprio glielo chiedessero non direbbe di no. Conte lo considero il Mister italiano più promettente in circolazione. Ha vinto 2 campionati con squadre assolutamente outsider e li ha vinti giocando bene, che non è poco. In comune hanno juventinità e stile Juve da vendere che significa essere assolutamente concentrati per la vittoria perché come dice Boniperti: ‘’Alla Juve vincere non è importante, è l’unica cosa che conta’’. La soluzione è a portata di mano basta volerla veramente.\r\n \r\nAlessandro Magno per Juvemania.it