L’appello di Paolo De Paola: “Inondate la Federcalcio”
La sentenza su Calciopoli è stata superficiale e parziale. Se esisteva un “sistema strutturale” era evidentemente a disposizione di tanti visto che tutti parlavano con i designatori, molti addirittura con gli arbitri e non solo per gli auguri di Natale e Pasqua. Tuttosport ha da sempre condotto una campagna di controinformazione perinseguire una missione di verità. E’stato il solo giornale a svelare con puntualità le clamorose novità che stavano emergendo dal processo di Napoli. Le incertezze di Auricchio, le spaventose lacune nell’indagine, le contraddizioni delle testimonianze, le nuove intercettazioni che non potevano né possono non avere ripercussioni anche sulla giustizia sportiva.\r\nE ora, finalmente, è scesa in campo la Juve. Per chiedere giustizia e perrivendicare equità di trattamento. Soprattutto per quanto ha patito a livello sportivo, morale ed economico rispetto ad altri club che facevano le stesse cose. In particolar modo rispetto a chi si è fregiato di uno scudetto nel nome di un’onestà ora messa a dura prova. Quello è stato l’errore più grave compiuto dall’ex commissario Guido Rossi nonostante il sibillino parere della commissione dei Saggi. Rileggendo le righe della “decisione” si può intravedere anche la soluzione al pasticcio. Ecco il passaggio per scardinarla: «Gli organi federali possono intervenire con un provvedimento di non assegnazione dello scudetto nel caso che anche altre squadre non sanzionate abbiano tenuto comportamenti poco limpidi».\r\n\r\nSull’edizione odierna di Tuttosport è presente un coupon da compilare e inviare alla Federcalcio.\r\n\r\nLeggi il blog del direttore di Tuttosport\r\n