(Di Alessandro Magno) Cosa succede alla Juve nelle notti di Champions francamente e’ un mistero. Anche ieri una partita che si mette dannatamente male dopo un primo tempo al solito sprecato a dormire, con un gol di questi danesi che nemmeno San Buffon riesce a evitare e un arrembaggio finale che numeri alla mano ha dell’incredibile. 16 angoli 22 tiri in porta! Con un portiere avversario che probabilmente per una sera nella sua vita e’ senza discussione il portiere piu’ forte del mondo. Se penso che il Milan nel turno precedente ha vinto grazie a due autoreti devo dire che le “palle”, come diceva Paolo Conte in una canzone, “ancora mi girano”. E il discorso sfortuna-Juve-Champions si puo’ liquidare qui.\r\n\r\nVeniamo ai nostri demeriti. C’e’ un grosso problema di approccio mentale alle serate di Coppa. Anche ieri si e’ scesi in campo con la mentalita’ “calma che tanto si vince”, che funziona molto bene in campionato ma che evidentemente per la coppa non vale. In queste serate bisogna scendere in campo determinati fin dal primo minuti e giocare da subito per la vittoria. I calcoli non vanno bene e noi notoriamente ne facciamo troppi. La formazione francamente non l’ho capita. Mi aspettavo gli eroi di Juve-Napoli in campo, visto che almeno Pogba ha mostrato di esser in gran forma a differenza di Vidal che mi pare assai opaco, invece mi trovo Isla (invece di Caceres) e Lucio, mah. Mi aspettavo anche un impiego maggiore di Giaccherini, uno che aveva fatto cosi bene l’anno scorso tanto da meritarsi una chiamata in nazionale e che oggi mi pare alquanto dimenticato.\r\nLa coppia d’attacco poi ha francamente deluso e anche stancato. Se Matri e Giovinco non segnano contro 2 centrali danesi di 20 anni direi che han piu’ di qualche problema. Lasciando perdere Matri che mi pare definitivamente perso e ormai un caso cronico, vorrei spendere due parole su Giovinco.\r\n\r\nA detta di molti e’ stato il migliore della Juve e dati alla mano puo’ esser sia così. Francamente pero’ inizia ad esser pesante il numero di gol “mangiati” da questo giocatore. Ha una frenesia che non capisco. Anche qui dati alla mano fino ad oggi non ha fatto un solo gol decisivo; tutti i suoi gol son stati realizzati quando la Juve aveva ampiamente chiuso le partite. La differenza fra l’esser un buon giocatore da Parma e un giocatore da Juve sta tutta qui. Non dimentichiamoci che si e’ mandato via uno che gli bastavano a volte 15 minuti e 3 palle giocate per far un gol o per mandare in gol qualcun’altro. Si diceva non corresse piu’. Ok mi sta bene il correre e far movimento ma quando e’ ora di buttarla dentro bisogna esser spietati. Aver una media di un gol ogni 20 tiri in porta e giocare di punta alla Juve puo’ esser un problema. Ovviamente, non fraintendetemi non si e’ perso per Giovinco e soprattutto meglio lui che almeno ci ha provato di altri che han proprio dormito vedi Chiellini-De Ceglie-Bonucci sul fallo da cui scatuirsce il gol loro. Solo se uno e’ un mangione di gol e’ meglio dirlo chissa’ che si applica e migliora.\r\n\r\nSu questo spenderei due parole anche per Marotta che come si vince una partita (vedi Napoli) fa il figo cercando di giustificare il mancato acquisto di una punta di valore. Il famoso top player. Marotta non hai ragione, punto. A questa squadra serve un grande finalizzatore e se non lo hai ancora capito sei di coccio.\r\n\r\nUltima situazione dolente nostra a mio parere e’ il modulo che francamente ci ha stufato (per usare un eufemismo). Andare contro una squadra che equivale al nostro Bologna (se va bene) e giocare con questo 3-5-2 con 3 difensori a marcare la loro unica punta mi pare sprecato ed eccessivamente prudente. Qui voglio spezzare una lancia in favore di quelli che dicevano che questo 3-5-2 (che poi in difesa diventa 5-3-2) e’ un modulo troppo accorto e penalizza la nostra manovra offensiva.\r\n\r\nConcludendo grazie alla vittoria del Donetsk sul Chelsea siamo a un solo punto da questi ultimi. Abbiamo perso due punti pesanti e anche discretamente facili ed e’ inutile negarlo, tuttavia il cammino ancora non e’ precluso. E’ ora di liberarsi una volta per tutte dei fantasmi della Champions e scendere in campo la prossima volta, solo esclusivamente per vincere. Dobbiamo necessariamente vincere la prossima e anche contro gli Inglesi in casa. Questo ci consentirebbe di scavalcare il Chelsea e di andarci a giocare la qualificazione all’ultima in Ucraina magari con questi ultimi gia’ qualificati.\r\nAh gia’… Ho detto che non dobbiamo fare piu’ calcoli. Bene, allora la prossima pensiamo solo a giocare per vincere e basta. Se poi  sara’ ancora Champions o Europa League almeno non avremo avuto rimpianti.