La Repubblica: il processo breve rischia di chiudere Calciopoli
La riforma del processo breve rischia di cancellare Calciopoli. Mentre il dibattimento va avanti, le nuove norme fortemente volute dal premier Silvio Berlusconi potrebbero far scattare la prescrizione sullo scandalo del pallone truccato. Un colpo di spugna, dunque. A lanciare l’allarme, il presidente del Tribunale di Napoli, Carlo Alemi, che ha citato espressamente questo caso, «un processo con 24 imputati e centinaia di testimoni », durante l’audizione in commissione Giustizia della Camera fissata per fare una ricognizione sugli effetti del disegno di legge allo studio del Parlamento. «Gettare al macero un processo come Calciopoli sarebbe un messaggio devastante che il governo offre al Paese e allo sport italiano», protesta il deputato democratico Giovanni Lolli. E attacca anche un altro esponente del Pd, l’ex ministro dello sport Giovanna Melandri: «In questo modo si fa carta straccia dell’esigenza di fare giustizia e chiarezza attorno a vicende che hanno indebolito il calcio italiano agli occhi del mondo».\r\n\r\n(Credits: ‘La Repubblica’)