La leggenda della Serie A dice basta: si ritira definitivamente dal calcio | Tifosi in lacrime
Adesso è ufficiale: la leggenda della Serie A si ritira per sempre, è arrivato l’annuncio. Tifosi in lacrime, ecco quando lascia.
Il ritiro dal calcio giocato è sempre il momento più difficile per un calciatore, e questo vale particolarmente per coloro che arrivavano ai massimi livelli fin dai giovani, e convivono dunque con un adrenalina continua.
Un po’ di tempo fa infatti, il tennista Roger Federer aveva dichiarato di invidiare i calciatori che considerava i moderni gladiatori. E pensando a quanto una stadio di calcio gremito di persone possa essere simile alle arene del passato, è difficile dargli torto.
D’altronde lo stesso Alessandro Nesta, uno di difensori più forti della storia con una carriera da sogno nelle più grandi squadra del calcio italiano, ha dichiarato alcuni anni fa, parlando del suo ritiro, che ciò a cui è stato più difficile abituarsi è proprio quell’assenza di adrenalina che solo le grandi partite, i grandi stadi in cui migliaia di persone urlano il tuo nome, ti possono dare.
E difatti non è raro che un calciatore, una volta messi gli scarpini al chiodo, entri in depressione, non accettando di dover dire addio a certe sensazione, e di dover oltretutto ricominciare tutto da zero. Parliamo infatti di uno dei lavori più brevi al mondo, che si conclude in un’età in cui negli altri settori lavorativi, si sta iniziando lentamente a far carriera.
Il ritiro dal calcio arbitrato
Insomma, il calcio e lo sport più seguito al mondo, in cui i calciatori più forti vengono adulati come vere e proprie divinità, eppure è anche uno sporto spietato, in cui superati i 30 anni, si entra in una fase di declino che i tifosi sono i primi a non perdonare.
Certo, con l’evoluzione di questo sport e della preparazione atletica adesso l’età in cui ritirarsi si sta spostando di parecchio, e calciatori come Cristiano Ronaldo, Benzema e Dzeko, hanno ampiamente dimostrato quanto si possa essere decisivi anche superati i 35 anni.
Adesso è ufficiale: Orsato si ritira
Ma resta comunque il fatto che prima dei 40 anni si è comunque costretti ad iniziare una nuova vita. Nessuno pensa mai però che un destino simile tocca anche gli arbitri che hanno comunque una carriera più lunga ma devono anche loro ritirarsi in un’età relativamente giovane.
Lo sa bene Daniele Orsato, uno degli arbitri italiani più forti della storia, che ha annunciato in questi giorni il suo ritiro a 48 anni. Euro 2024 sarà infatti l’ultima competizione che arbitrerà prime di dire addio al suo ruolo