E’ iniziato con un abbraccio tra Alessandro Del Piero e Francesco Totti il quarto di finale di Tim Cup tra Juventus e Roma. I due capitani (e numeri 10), ex compagni in Nazionale, si sono dati la mano e scambiati i gagliardetti sotto gli occhi dei compagni e della terna arbitrale.\r\nIl “gladiatore” di Roma, autore della doppietta al Cesena che sabato scorso lo ha reso il giocatore che ha segnato più gol in Serie A con la stessa maglia, si è dovuto piegare al cospetto della leggenda bianconera. Alex Del Piero, schierato da Conte dal 1′ assieme a Borriello, Estigarribia e Giaccherini, ha offerto al pubblico dello Juventus Stadium la specialità del suo repertorio. Già in vantaggio in virtù dell’1-0 firmato Giaccherini dopo soli 6′ di gioco, il capitano ha infatti rispolverato il suo colpo preferito, segnando un gol alla Del Piero. Palla sotto l’incrocio dei pali alla sinistra di Stekelenburg e 2-0. Impossibile che ai tifosi non siano tornati agli occhi i capolavori di Pinturicchio contro Steaua Bucarest e Borussia Dortmund.\r\nNella ripresa la Juventus gestisce il risultato, a mezz’ora dalla fine Conte sostituisce l’ex romanista Borriello con Matri e dopo pochi minuti Lamela lascia i suoi compagni in dieci per un intervento scorretto su Chiellini punito col rosso dall’arbitro Banti. In superiorità numerica, i bianconeri prima rischiano in occasione di un tiro di Borini (conclusione alta, ma il guardalinee aveva comunque segnalato un fuorigioco) e poi vanno vicini al terzo gol con Matri, anticipato provvidenzialmente da Kjaer. Nei minuti finali Conte concede la standing ovation a Del Piero, che non segnava da maggio (Juventus-Chievo) dando spazio a Quagliarella, che fa il suo ingresso in campo con una maschera protettiva, eredità della sfortunata trasferta di Lecce.\r\nE’ lo stesso Quagliarella che rischia di cambiare il risultato colpendo subito la traversa, ben servito da Matri, ma su ogni assalto bianconero c’è Kjaer, ultimo baluardo. Soltanto al 90′ il danese, nel tentativo di anticipare Matri, non può evitare l’autogol e sancisce il 3-0.\r\nJuve che stacca così il biglietto per le semifinali di Coppa Italia (andata 8 febbraio, ritorno 21 marzo) in cui l’avversario sarà deciso dalla sfida di giovedì sera tra Milan e Lazio.\r\nDall’altra parte del tabellone, la vincente di Siena-Chievo se la vedrà con Napoli o Inter.\r\n\r\nJuventus – Roma 3-0: il tabellino\r\n\r\nMARCATORI: Giaccherini (J) al 6′, Del Piero (J) al 30′ p.t.; autogol Kjaer (R) al 45′ s.t.\r\n\r\nJUVENTUS (3-5-2): Storari; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Marrone, Pirlo, Giaccherini (43′ s.t. Krasic), Estigarribia; Del Piero (33 ‘s.t. Quagliarella), Borriello (18′ s.t. Matri). (Manninger, De Ceglie, Vidal, Pazienza). All.: Conte.\r\n\r\nROMA (4-3-1-2): Stekelenburg; Taddei, Kjaer, Heinze, Josè Angel; Pjanic, Gago, Simplicio (22′ s.t. Greco); Totti (27’ s.t. Perrotta); Lamela, Bojan (13’s.t. Borini). (Lobont, Juan, Viviani, Rosi). All.: Luis Enrique.\r\n\r\nARBITRO: Banti. \r\n\r\nNOTE: Espulso al 23′ s.t. Lamela per un calcio a Chiellini a palla lontana Ammoniti: Estigarribia, Barzagli, Pjanic, Simplicio,Totti, Krasic. Angoli: 4-2 per la Roma. Recupero: 1′ p.t.; 4′ s.t.\r\n\r\n
Credits: Sky.it\r\nFracassi Enrico