La Juventus non riesce più a conquistare i tre punti, il 2024 è l’anno del record di pareggi. Ecco il focus sulla situazione attuale dei bianconeri e che cosa sta succedendo alla squadra di Motta.
Nel 2024 la Juventus ha conquistato ben 18 pareggi e l’anno non è ancora finito. Non era mai accaduto nel corso della storia ed è quindi un record. Mettere ordine nel caos, questa non era una cosa che Thiago Motta era chiamato a fare visto lo stile di gioco di Allegri, ordinato appunto.
Eppure, i bianconeri stanno mettendo in scena prestazioni poco convincenti, soprattutto in fase offensiva. Poche occasioni, pochi guizzi e in generale una pericolosità insufficiente. Ci si attendeva sicuramente di più dal nuovo corso, ma per il momento la situazione è questa.
Qualche nuovo acquisto non sta rendendo secondo le aspettative, come Koopmeiners ad esempio, e gli infortuni stanno inevitabilmente privando il tecnico ex Bologna di soluzioni. È necessario cambiare qualcosa prima che sia troppo tardi, ma serve pazienza.
Quando le cose vanno male è facile puntare il dito, cercare un colpevole, ma la realtà è che per avviare un nuovo progetto serve tempo e pazienza. Non si deve cadere nell’errore di esprimere giudizi affrettati, anche perché fino a qui c’è stata anche tanta sfortuna.
L’assenza di Bremer ha segnato l’inizio di una sequela di defezioni con cui la Juve deve fare i conti settimana dopo settimana, e questo inevitabilmente complica le cose. In avanti serve necessariamente un nuovo acquisto, errato forse il giudizio iniziale su Milik come unica alternativa a Vlahovic.
A breve ci sarà il mercato di gennaio e si potrà quindi intervenire, successivamente non si dovrà fare altro che attendere nella speranza che i giocatori assimilino il prima possibile le idee di Thiago Motta.