La Juventus chiude il 2013 battendo l’Atalanta a Bergamo e si presenta ad un turno dal giro di boa contro la Roma con 5 punti di vantaggio proprio sui giallorossi. In attesa della ripresa degli allenamenti, prevista per il 27 dicembre, Antonio Conte e i suoi possono guardarsi alle spalle e sorridere per un anno a dir poco straordinario. Ovviamente, conta essere primi a maggio per fare un bilancio della stagione, ma quanto fin qui seminato è stratosferico: la Juve chiude il 2013 con una media punti di 2,405 a partita, meglio addirittura della squadra bis-scudettata di Fabio Capello (2004-2006).\r\n\r\nDopo la sconfitta di Firenze, la Juventus ha raccolto ben nove vittorie consecutive, subendo solo un gol (quello di ieri di Moralez), che ha interrotto l’imbattibilità di Buffon a 745 minuti. Un minuto in più rispetto al precedente primato del numero uno della Roma, Morgan De Sanctis. Quanto a vittorie consecutive, solo la Roma di Garcia (10), quella di Spalletti (11) e l’Inter di Mancini senza avversari nel campionato 2006/2007, il più scadente della storia d’Italia, hanno fatto meglio.\r\n\r\nContro l’Atalanta, inoltre, hanno segnato tutti e quattro i principali goleador della Juventus: Carlitos Tevez (11 reti), Vidal (7), Llorente (5) e Pogba (4). Nel 2014 il big match contro la Roma sarà decisivo per il campionato e per capire quanti e quali record questa Juve voglia e possa ancora demolire.\r\n\r\nFoto Getty Images – Tutti i diritti riservati