Kulusevski: “Voglio vincere tutto, anche le partitelle in allenamento”

Dejan Kulusevski si presenta alla Juventus con una mentalità pazzesca: “Ogni giorno voglio essere più forte del giorno prima”

Dejan Kulusevski (qui la scheda tecnica) si è presentato ai nuovi tifosi della Juventus durante una breve conferenza stampa tenutasi all’Allianz Stadium questo pomeriggio. Lo svedese, confermando di avere personalità da vendere, è già proiettato sulla partita di domenica: “​C’è una partita domenica molto importante, sono felice che finalmente si gioca – esordisce – Sono pronto a giocare se il mister mi mette in campo. Sarà la prima partita e non vedo l’ora di giocare”. “Sono venuto qua per migliorare in campo e fuori – ha proseguito – Mi allenerò ogni giorno per diventare più forte di quello che ero il giorno prima. Sono qua per aiutare i miei compagni e fare la città felice. Voglio vincere il campionato, ma anche ogni partitella in allenamento, ogni partita”.

Kulusevski: “Ronaldo è come benzina”

Una mentalità pazzesca quello di Kulusevski, che ha già trovato un’intesa speciale con Cristiano Ronaldo. “È fantastico. Posso imparare da lui e giocare con lui. È molto simpatico, parla con tutti e noi parliamo tanto anche di cose fuori dal campo. Quando lui parla è come benzina – aggiunge – mi aiuta a migliorare e io spero di aiutare lui”.

Contro la Sampdoria sarà costretto a giocare da punta assieme a CR7, ma lo svedese è in grado di svolgere diversi ruoli, dall’attaccante esterno alla mezzala. “Ho giocato in tanti ruoli negli ultimi anni. Dove mi mette il mister ha ragione, dove mi mette giocherò. Centrocampo, trequartista, esterno, punta centrale, seconda punta. Mi sento comodo in tutti i ruoli – insiste Kulusevski – dipende anche dai nostri avversari. Non ho un ruolo preferito. Nessuno ha più aspettative di quelle che ho io. Ho 20 anni, sono qua, sono il più felice ragazzo del mondo. C’è da lavorare, io so lavorare e farò del mio meglio”.

La guerra quotidiana

Da pochi giorni alla Juventus, Kulusevski sembra che sia a Torino da anni, come un veterano. Ecco cosa lo ha sorpreso di più dall’ambiente: “Ogni giorno è una guerra, devi essere sempre al 100% e migliorare, non puoi arrivare al campo e pensare ad altro. Voglio dare energia, sono fortunato a giocare a calcio, farò di tutto per vincere partite, in campo corro tanto e faccio tutto per far vincere la squadra. Pirlo? Come giocatore ricordo che l’ho visto tanto. Come Mister è uguale, fantastico. Molto tranquillo. È un onore essere allenato da lui, mi parla tanto, mia aiuta tanto. Mi dà piccoli consigli che fanno la differenza. Farò tutto per lui”, conclude.