Lo scorso calciomercato estivo ha portato Koopmeiners alla Juventus, è lui il pezzo pregiato della campagna acquisti. Ciononostante, qualcosa non sta proprio funzionando e le sue prestazioni stanno deludendo: cosa succede?
Ci sono giocatori che in certi contesti si esaltano, mostrano il lato migliore di sé e offrono prestazioni ben al di sopra della media. L’Atalanta in questo senso fa scuola, riesce a valorizzare molti profili che in altre squadre non riescono a rendere in egual modo.
È questo quello che sta spaventando di più i tifosi bianconeri che non riescono a riconoscere Koopmeiners. Il centrocampista non somiglia minimamente a quello dell’anno scorso, nonostante Thiago Motta sia tutt’altro che preoccupato.
Certo, lo stile di gioco della Juve è molto diverso rispetto a quello dell’Atalanta, ma l’olandese sembra compassato, a volte fuori fase. Problemi di ambientamento? Forse. Una questione fisica? Potrebbe essere. Chiaro è che tutti i fattori che stanno incidendo sulle sue prestazioni devono sparire al più presto.
La Juventus lo ritiene un elemento imprescindibile, sarebbe strano il contrario data la cifra spesa per assicurarselo, ma ora gli viene richiesto qualcosa in più.
In questo momento, in casa Juve tengono banco principalmente due cose: i tantissimi infortuni e la resa di alcuni giocatori. Su Douglas Luiz ci sarebbe da aprire un altro capitolo, ma per ora occupiamoci di Koopmeiners: l’olandese sta avendo difficoltà anche a trovare la posizione giusta.
È un interno o un trequartista? Può giocare in un centrocampo a due? All’occorrenza, può sostituire Vlahovic? Date le sue qualità, in teoria potrebbe svolgere tutte le funzioni sopracitate, ma al momento non è funzionale in nessuna di queste.
Detto questo, serve avere pazienza, non è semplice ambientarsi in un nuovo contesto soprattutto quando si fa il salto in una big. Non solo, l’infortunio ne ha rallentato la condizione fisica, noi siamo sicuri: il vero Koopmeiners arriverà.