Kjaer, grande ritorno in Serie A: chiamato dal mister di sempre | Non ne ha mai fatto una questione di età

Kjaer in campo con la maglia del Milan - Foto Lapresse - Jmania.it
Kjaer in campo con la maglia del Milan – Foto Lapresse – Jmania.it

Ha lasciato il Milan a maggio ma, a sorpresa, può tornare al centro della difesa, offerta in arrivo per Kjaer

Per il Milan è un momento complicato. Dopo le ottime amichevoli estive nessuno si aspettava un inizio di campionato in cui i rossoneri avrebbero raccolto solo due punti in tre partite. Nervi tesi, esemplificati dall’episodio avvenuto nel cooling break di Roma e che ha coinvolto Theo Hernandez e Rafael Leao nel giorno in cui Paulo Fonseca aveva deciso di non schierarli in campo dal primo minuto.

La dirigenza ha smentito un possibile attrito tra i due giocatori più rappresentativi dell’organico e l’allenatore che sta facendo fatica ad imporre le proprie idee di calcio e a migliorare una fase difensiva che ha ancora le stesse lacune della passata stagione.

All’interno dello spogliatoio manca un vero leader, come lo è stato Zlatan Ibrahimovic che nel nuovo ruolo dirigenziale non sta riuscendo a trasmettere le stesse motivazioni.

La campagna acquisti ha visto l’arrivo di giocatori di prospettiva, eccezion fatta di Alvaro Morata, unico nuovo innesto over 30, ma ancora fuori dal gruppo.

Kjaer può tornare in A, piace al neopromosso Como, il danese accetterà?

Non è più un giocatore del Milan Simon Kjaer. Il difensore danese è stato un elemento fondamentale nello spogliatoio dei rossoneri, anche quando, come la passata stagione, non è sceso molto in campo.

Non è da escludere un ritorno in Italia per il centrale, attualmente senza squadra. Potrebbe arrivare un’offerta da parte del Como che è alle prese con l’infortunio di Varane, con l’ex Real Madrid che potrebbe persino rescindere il contratto da poco firmato con i lagunari.

Cesc Fabregas, allenatore del Como - Foto Lapresse - Jmania.it
Cesc Fabregas, allenatore del Como – Foto Lapresse – Jmania.it

Il momento del Como, ci si aspettava di più dagli uomini di Fabregas

Cesc Fabregas ha dimostrato il proprio gradimento nei confronti di giocatori d’esperienza, con cui spera di riuscire a centrare la salvezza. Le prime tre partite non sono state positive, con un solo punto raccolto e un gioco che fatica ad ingranare.

Le speranze del tecnico spagnolo sono riposte nel giovane talento Nico Paz che ha fatto intravedere numeri da potenziale fuoriclasse, oltre all’apporto di un bomber di categoria come Andrea Belotti che vuole riscattarsi dopo le parentesi poco fortunate a Roma e Firenze. La piazza è ambiziosa e, con un Kjaer in più nella retroguardia, il rendimento della squadra potrebbe migliorare.