Nel giorno in cui a Kiev si procede al sorteggio della fase finale di Euro 2012, sono tornate all’opera le attiviste contrarie alla legalizzazione della prostituzione note con il nome di Femen. Come consuetudine in topless, davanti allo stadio Olimpico le sostenitrici della causa hanno espresso il loro dissenso esibendo cartelloni e intonando slogan contro l’Uefa. La portavoce dell’associazione Femen, Inna Shevchenko, ha dichiarato poi che l’Uefa “sta tentando di influenzare il nostro governo” nel legalizzare la prostituzione dall’8 giugno al 1 luglio, periodo durante il quale si giocherà la fase finale di Euro 2012. La manifestazione, rientra nella lotta al turismo sessuale, che il gruppo di Femen cerca di contrastare dal 2008 e che, inevitabilmente, con gli Europei di calcio tenderà ad aumentare. La dimostrazione è terminata, come già accaduto altre volte, con l’intervento delle forze dell’ordine che anno sciolto il corteo e portato via le manifestanti nude.\r\n\r\n