Sami Khedira non vuole sentir parlare di stagione fallimentare per la Juventus. Il centrocampista tedesco, la cui stagione è finita anzitempo per un problema al ginocchio, è stato intervistato a margine del Porsche Grand Prix di Stoccarda. “Una stagione del genere non è facile da predire e la Champions è un obiettivo visti gli investimenti della Juventus. Sette o otto squadre sognano di vincerla – sottolinea – , per questo bisogna accettare l’eliminazione, anche se è molto dura”. Inutile stare lì a piangere sul latte versato: non c’è una ricetta esatta per la conquista della Champions, tanto è vero che Ronaldo prima di vincerla al Real dovette attendere cinque anni.
In Europa contano tanti fattori e come dimostrano gli investimenti di PSG e City, non è automatico che chi spenda di più o faccia calcio spettacolo riesca poi a primeggiare. “Abbiamo vinto il campionato per l’ottava volta consecutiva – continua Khedira – , una cosa speciale che non va data per scontata. Per me questo scudetto non è un premio di consolazione, ma è un grande successo. Dobbiamo continuare a vincere campionati e cercare di conquistare la Champions dopo più di 20 anni. Così si lavora in prospettiva”.