Sami Khedira e la Juventus provano a dialogare nuovamente per la rescissione. Dopo oltre due mesi nei quali il centrocampista tedesco si è sempre allenato con i compagni, ma non è mai stato convocato da mister Andrea Pirlo, si torna a parlare di risoluzione consensuale. Fin qui il numero 6 bianconero ha rifiutato ogni proposta da parte del club, che pare si sia spinto fino a 3 milioni di euro di buonuscita, ovvero la metà dell’ingaggio annuale. Non è dato sapere se a Khedira siano giunte nuove offerte dall’estero, ma secondo Calciomercato.com qualcosa si muove.
Difficilmente, però, l’eventuale rescissione arriverà prima del mercato di riparazione, perché al calciatore non conviene in termini di emolumenti. Le ultime voci parlano di un divorzio che dovrebbe consumarsi a gennaio, con il tedesco che avrebbe comunque incassato 2,5 milioni netti. La Juve spera di risparmiare la restante fetta di ingaggio, senza dover pagare ulteriori buonuscite.