Khedira: “Tutte le big d’Europa soffrono, possiamo vincere tutto”

Sami Khedira, centrocampista della Juventus, è stato intervistato oggi da ‘Sky Sport’: il tedesco è ottimista per il cammino in Italia e in Europa

Sami Khedira, centrocampista della Juventus, è stato intervistato oggi da ‘Sky Sport’. Rientrato dalla parentesi con la nazionale tedesca, non è che Khedira abbia propriamente brillato, nonostante l’inizio di stagione fosse stato assai incoraggiante. Contro il Milan, sabato sera, tutti potevano e dovevano dare di più, ex Real compreso. Che però non ne fa un dramma:\r\n\r\n“Abbiamo 38 partite in un campionato – esordisce -, non possiamo certo pensare di vincerle tutte. A Milano potevamo segnare, anche nell’ultima occasione della partita: il portiere del Milan ha fatto un grande intervento, e poi durante il match abbiamo anche avuto un po’ di sfortuna. Le sconfitte ci stanno, ma dobbiamo andare oltre il cattivo risultato e continuare a lavorare per migliorare”.\r\n\r\nIn questo inizio di stagione la Juve ha ottenuto spesso il massimo con il “minimo”, ossia con un gioco non esaltante e tanta concretezza. Khedira non è preoccupato, la rosa è attrezzatissima e con il passare delle settimane la condizione e la gestione del pallone non possono che andare a migliorare.\r\n\r\n“Non siamo ancora al nostro livello top – dice l’ex Stoccarda e Real – , ma se guardate i campionati esteri anche tante grandi squadre europee non sono al massimo. Noi siamo consapevoli di essere uno dei migliori team in Europa, ma dobbiamo dimostrarlo con i fatti. ll nostro obiettivo non è cambiato, giochiamo per vincere tutto; in Italia dobbiamo vedercela con Roma, Napoli e Milan, che è molto cresciuto rispetto allo scorso anno. Sappiamo che vincere tutto è difficilissimo: in Champions adesso abbiamo due partite su tre in casa e poi, se passiamo il turno, da marzo in poi cambia la competizione”.\r\n

Khedira: “Sono ancora giovane…”

\r\nI tifosi bianconeri toccano ferro, ma quest’anno Khedira non si è mai fermato ai box: con la continuità è più facile migliorare. E poi il tedesco si sente ancora un ragazzino…\r\n\r\n“Io sto bene, lo scorso anno è stato faticoso perché arrivavo da un lungo infortunio e ho giocato tanto. Sono contento di allenarmi tanto e di continuare a migliorare, perché sono giovane e posso ancora crescere”.\r\n\r\nPeccato per l’infortunio di Dybala, che si è fermato proprio prima di un ciclo tremendo di partite, nel quale i campioni d’Italia si giocheranno davvero tanto.\r\n\r\n“Mi spiace per Dybala e per noi, perché è un giocatore importante, che segna, fa segnare e gestisce la palla, ma abbiamo tanta scelta anche in attacco, sia a livello di schemi che di interpreti. Abbiamo Mandzukic e Higuain, che segna anche se ha poche occasioni a disposizione. A Gonzalo però dobbiamo dare più palloni possibili”, conclude.\r\n\r\nhttps://www.youtube.com/watch?v=6AGvAaRpWYU