È arrivata la sentenza del Giudice Sportivo per quanto riguarda la squalifica di Moise Kean. L’attaccante si è reso protagonista di un fallo di reazione dopo la provocazione di Mancini durante Roma-Juve.
È arrivata la sentenza del Giudice Sportivo in merito al cartellino rosso ricevuto da Moise Kean durante Roma-Juve. Squalifica e multa per il grave fallo di reazione ai danni di Mancini.
Due giornate di squalifica e 10mila euro di ammenda. Questo è quanto è costato a Moise Kean il cartellino rosso rimediato durante Roma-Juve dopo 40 secondi dal suo ingresso in campo. Il Giudice Sportivo scrive che la squalifica viene comminata “per avere, al 45° del secondo tempo, a giuoco fermo, colpito con un calcio alla gamba un calciatore della squadra avversaria, senza causare conseguenze”. Come detto, oltre allo stop l’attaccante dovrà pagare anche una multa da 10mila euro, che si aggiunge a quella già inflitta dalla Juve – secondo la Gazzetta dello Sport il club bianconero gli tratterrà il 5% del suo stipendio mensile, ossia tra i 20 e i 25mila euro.
Kean salterà così le prossime due gare prima della sosta, ossia quelle contro la Sampdoria all’Allianz Stadium di domenica e quella a San Siro contro l’Inter il 19 marzo. La gara dell’Olimpico costa una multa di 10mila euro anche alla Juve “per avere suoi sostenitori, al 2° del primo tempo, lanciato nel recinto di giuoco un petardo; per avere inoltre suoi sostenitori, al termine della gara, lanciato nei settori occupati dalla tifoseria avversaria numerosi oggetti di varia natura; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS”.