Juventus, crollo in borsa: la penalizzazione ha colpito duro
Era prevedibile che una sentenza così pesante sarebbe andata a colpire la Juventus nella sua interezza. La classifica sarà forse quella più dura da recuperare ma i ragazzi di Allegri contro l’Atalanta hanno mostrato di avere lo spirito giusto. Ora sono crollate a picco anche le quotazioni in borsa e, in questo caso, farle rialzare sarà una vera e propria impresa.
La Juventus è innanzitutto una società, una di quelle quotate in borsa e per gli introiti è fondamentale mantenere il valore dei titoli alto. Con i 15 punti di penalizzazione i bianconeri rischiano seriamente di non qualificarsi per le coppe europee il che comporterebbe una grossa perdita di denaro, oltre a quella attuale dei titoli a Piazza Affari.
Il calo è stato di circa 11 punti, mai un ribasso così importatente per la Juventus.
Sogno Champions
Ora bisogna scalare la classifica e arrivare in Champions, per raggiungere l’obiettivo stagionale ma anche per portare fondi alle casse della società che si stanno pian piano svuotando. I punti in borsa potrebbero risalire se la squadra riuscisse a compiere l’impresa e prendersi il suo posto in Europa che le è stato tolto. C’è anche la strada Europa League che, con la vittoria garantirebbe un ottimo guadagno e la qualificazione automatica nell’Europa delle grandi. Le strade sono due e, per forza, una di queste deve portare al risultato, non riuscirci comporterebbe dei danni per la società senza precedenti.
La squadra
Tutto passa dal campo, dai giocatori, dalla squadra. Contro l’Atalanta si è vista una bella Juventus ma ciò non è bastato per vincere e questo, ora, non è accettabile. Non si possono lasciare punti per strada, a costo di fare prestazioni mediocri bisogna puntare solo alla vittoria. In questo momento il gioco davvero conta poco, l’importante è solamente il risultato.
Mister Allegri è uno specialista delle vittorie, siano anche queste solio per 1-0 ed ora il suo apporto alla squadra è fondamentale come mai prima, tanto in campionato quanto in Europa League. Tutto ciò anche per rialzare i titoli in borsa della Juventus.