Dopo le due sconfitte di campionato contro Sassuolo e Verona, la Juventus di Massimiliano Allegri si rituffa nella Champions League. Martedì sera si gioca la quarta giornata del gruppo H e all’Allianz Stadium di Torino andrà in scena Juventus-Zenit San Pietroburgo. Ai bianconeri, tre vittorie su tre fin qui, basta un punto per la matematica certezza degli ottavi di finale, ma Massimiliano Allegri vuole chiudere il girone al primo posto e anche per i ricchi bonus Uefa si scenderà in campo per vincere.
Di sicuro ci saranno rotazioni rispetto alla formazione che ha perso ieri al Bentegodi, ma il turnover sarà inevitabilmente condizionato dagli infortuni. Partiamo dalla difesa, poiché sarà sicuramente assente De Sciglio, ma anche de Ligt è in forte dubbio per un affaticamento maturato durante la vittoria con la Roma. Se avrà superato la gastroenterite che gli ha impedito di giocare contro l’Hellas, toccherà dunque a Rugani. A centrocampo si potrebbe rivedere Locatelli dal 1’, mentre si candidano seriamente ad una maglia da titolari McKennie (due gol nelle ultime due uscite) e Bernardeschi. Ancora out per affaticamento muscolare Aaron Ramsey.
Davanti non è che Allegri abbia tutte queste opportunità: Chiesa e Kean vanno per un ulteriore forfait, Kaio Jorge non è inserito in lista Uefa. A meno di un impiego di Kulusevski, dunque, toccherà ancora alla coppia Dybala-Morata.