Sembra ormai giunta ai titoli di coda l’avventura di Dusan Vlahovic alla Juventus, il giocatore serbo sembra destinato alla partenza, in questa o nella prossima sessione di mercato. Ci sono diversi indizi che sembrano darne una prova, ecco quali sono e quali scenari si aprono per il futuro.
Vlahovic è arrivato alla Juventus dalla Fiorentina con il compito di diventare il bomber della squadra, nella speranza che grazie ai suoi gol ci sarebbe potuta essere una rinascita. Un fardello pesante da portare, soprattutto considerando le pressioni che ci sono a Torino, sponda bianconera.
Lui il suo spesso l’ha fatto, ha timbrato il cartellino e ha dimostrato di avere grandi abilità da finalizzatore, eppure sembra sempre mancare qualcosa. Con Allegri aveva compiti di manovra e si diceva che con un altro tecnico avrebbe aumentato ancor di più la quota gol, ma con Thiago Motta sembra finire sempre più ai margini del progetto.
Dopo un inizio di stagione in cui è stato insostituibile, non solo per mancanza di alternative ma anche per scelta tecnica, tornato dall’infortunio è finito in panchina e non è più sceso in campo da titolare. Ora la Juventus può contare anche su Kolo Muani, su un Nico Gonzalez che può ricoprire il ruolo di prima punta e c’è sempre un Milik che prima o poi tornerà. Insomma, c’è concorrenza e lui potrebbe pagarne le conseguenze.
La situazione è peggiorata al punto che non è sicura la sua titolarità nemmeno nella sfida di Champions con il Benfica, nella quale la Juventus deve vincere obbligatoriamente. Sullo sfondo c’è anche un rinnovo di contratto che ormai sembra sempre più un miraggio, con il serbo che vuole che gli accordi vengano rispettati e con i bianconeri che giocano al ribasso.
Insomma, lui dovrebbe partire nel 2026, ma dato che la Juve non vuole privarsene a zero potrebbe essere uno dei pezzi pregiati del mercato estivo, oppure la sorpresa last minute di questa sessione invernale.