Juventus: una società assente e lontana dai tifosi

Juventus president Andrea Agnelli (L) anNon mi sono mai piaciuti i cori contro, preferisco fare il tifo per la mia squadra. Non mi sono mai piaciuti e spesso quando mi capita di stare allo stadio non vi partecipo quando si alzano. Specie se sono cori contro qualcuno che è morto. Non mi piace quando gli altri lo fanno sull’Heysel e di conseguenza io mi regolo così. Va altresì detto che pero’ questi cori ci sono sempre stati. Va altresì detto e affermato senza paura di essere smentiti che noi siamo la tifoseria più insultata d’Italia. Quindi è difficile comprendere questa norma per la discriminazione territoriale. Una norma che di fatto protegge solo e soltanto una tifoseria: quella napolista. Detto questo la norma c’è e i nostri tifosi sbagliano a continuare a cantare di questi cori, visto che poi siamo solo e soltanto noi, quelli puniti. Nello specifico poi di Juventus – Napoli il tutto è grottesco. Le curve della Juventus sono state squalificate, la curva del Napoli no, nonostante ha fatto veramente di peggio, dando il peggio di se (settori distrutti, lancio di urina, di feci e di rubinetti sul pubblico avversario causando 4 feriti). Mi viene da fare due considerazioni. La prima è che forse gli ultras della Juve non devono più fare cori ma mettersi anche loro a lanciare di tutto che magari la Juve e la federazione son più contente. La seconda è che i Napolisti sono più protetti e tutelati loro dalla FIGC che i panda dal WWF.\r\n\r\nIn tutto questo gli ultras della Curva Sud e non solo loro, si aspettavano un minimo di presa di posizione della FC JUVENTUS in loro difesa. E anche in propria difesa. Nulla. La società, in occasione di questa partita, si fa distruggere puntualmente un settore del proprio stadio, e non batte ciglio. La stampa definisce teppisti il pubblico pagante e abbonato della Juventus e loro niente. Ci squalificano due curve, già pagate dagli abbonati per quelle partite e loro ancora niente. Qualcuno avanza la brillante idea si riempire la curva di bambini…… ooooooh che amore …… che gran cazzata. Va prima ricordato che i bambini oltre gli 8 anni la Juventus li fa pagare, e che quelli sotto gli 8 anni se ti presenti ai tornelli li fanno entrare gratis, ma non gli danno neppure un posto a sedere. Te li devi tenere in braccio o andare a occupare un posto vuoto. Va altresì detto che per le partite importanti il ridotto, cioè il biglietto under 14 spesso costa 35-40 euro, una cifra che in altri stadi magari si entra in due adulti. Come va detto che quando compri i biglietti non è prevista nessuna agevolazione ai minori per far sì che tu possa prendere senza discussioni due posti vincini. Io ho due figli e mi è capitato di vedere la partita io con uno in una fila e mia moglie con l’altro in un altra fila. In uno stadio pieno di gente. Dove puo’ sempre capitare di tutto. E questa è l’attenzione che la società Juventus riserva ai bambini e alle famiglie. Ora facciamo entrare 5000 bambini in una curva?\r\n\r\nE poi i bambini allo stadio in occasione della squalifica, chi li accompagna ci vanno da soli? E vi pare una cosa fattibile? Oltretutto con che criterio saranno scelti, saranno scelti fra i figli dei Vip che già non pagano mai una mazza o saranno i figli dei ”teppisti”, visto che i genitori ”teppisti” hanno pagato l’abbonamento (salato) per quei posti. Fra l’altro ce li vedo in curva nord i teppisti, ma ci siete mai stati? Allora adesso cos’è tutta questa ondata di buonismo becero e a buon mercato? Perché la Juve che ci tiene tanto ai bambini non li fa entrare a Juventus – Real Madrid e ci riempie una curva al posto dei ”teppisti”, invece di vendersi quei biglietti a 70-80 euro a persona? Anzi a teppista. Tutti gay ma col culo degli altri pero’. Poi Conte chiede la bolgia. Si la chieda ai bambini la bolgia. E un solo coro si alzerà – Il coccodrillo come fa?.