La Juventus è umile, gli altri no

Tutti a criticare la Juventus e il suo gioco, ma in Europa le italiane “spettacolari” continuano a fare fatica

La Juventus è umile non vende fumo. Altri hanno il gioco europeo e poi si fanno battere in rimonta dopo che sono in vantaggio 2-0. Altri hanno il mister con il gioco europeo e perdono 5-0 in casa contro uno dei Real più scarsi della storia. Mourinho si è aggiornato, ha sentenziato Adani, e ha preso 6 gol da degli sconosciuti norvegesi che pare si chiamino Bodo, in una competizione dove una squadra italiana, fosse pure la Salernitana, dovrebbe giganteggiare. Anche il Milan, quelli del dna europeo, sono ancora bellamente a 0 punt,i seppure in un girone obiettivamente difficile. Si sono ripresi gli interisti che onestamente giocavano contro i moldavi alla prima esperienza in Champions. Poi c’è la Juve, quella brutta sporca e cattiva. Quello del calcio all’italiana. Quella che non fa divertire. Quella che vince, ma non convince. Quella che non è amata da nessuno e paradossalmente oggi non è amata neanche da una parte del proprio tifo che si è fatto abbindolare da questi nuovi venditori di fumo del calcio da tavolino. La Juve che è a punteggio pieno in un girone facile, ma dove ci sono anche i campioni in carica, che non è un dettaglio. Campioni che la Juve per altro ha battuto, per ora. Poi c’è la Juve dicevamo, che insieme al Bayern Monaco è l’unica squadra a non aver preso neanche un gol nelle prime tre partite di Champions. Poi c’è la Juve quella che non gioca bene, quella che fa godere tanti ma non tutti, quella che sa soffrire. O Dio mio ma cosa è soffrire nel calcio moderno? Oggi non si può parlare di soffrire, è anacronistico. Oggi c’è solo il calcio champagne (quando ti riesce) tutto il resto non è calcio.

La Juventus ora ha un allenatore

Fortunatamente sulla panchina è tornato Max Allegri in primis un allenatore. Almeno ad oggi possiamo dire che piaccia o no, si rivede in campo per lo meno una squadra. Almeno ad oggi possiamo dire senza ombra di dubbio che alcuni giocatori come Szczesny, come Bernardeschi, come De Sciglio hanno recuperato punti in primis sul piano della testa e magari ora sembrano anche dei calciaotri e con questi stanno crescendo anche altri tipo Kulusevski o chissà magari Arthur e McKennie chi lo sa? Certo ad Allegri tutto si può dire tranne che abbia in mano uno squadrone. Partito Ronaldo è dall’inizio dell’anno che manca anche Dybala. Non è che questa squadra abbia proprio un attacco atomico. Eppure il tecnico non si lamenta e fa risultato. Lo ripeto per i sordi, non si lamenta e fa risultato.

La Juventus è umile, dicevamo, e gioca e vince e anche se con lo Zenit ha faticato non poco a scardinare la difesa dei russi, e lo diciamo senza alcun problema: ha faticato si ha faticato. Va detto, a onore del vero, che anche i campioni d’Europa del Chelsea contro questi russi avevano faticato non poco, vincendo solo 1-0 in casa propria e sbloccandola solo nel finale, proprio come ha fatto la Juventus, seppure in trasferta. Che poi questi russi avessero solo l’arma della difesa stretta stretta e del provare qualche sortita sporadica era risaputo. La Juve, questa Juve, non è abituata a fare la partita, lo abbiamo detto. non ha un attacco atomico, eppure la partita l’ha fatta. Non bellissima ma ammettiamolo ha attaccato per tutto il match. Poi l’ha sbloccata con pazienza e anche con un po’ di fortuna, ma non certo immeritatamente. E siamo in testa al girone senza calcio europeo, mentre gli altri sono dietro col calcio europeo, mi dicono. Che poi in carica ci sia il Chelsea che non ha tutto questo calcio europeo non lo dite, perché non si può dire. Non è la vulgata comune. Che poi gli 1-0 fanno schifo, ma le ultime due finali di Champions sono state vinte proprio 1-0 non dite neanche questo. Dite solo quello che volete, soprattutto se non è vero, che poi tanto la gente ci crede lo stesso.

La narrazione prima e post Roma

Dopo Juventus-Roma 1-0 sono stato l’unico a non accodarmi ai complimentoni per questa Roma. Addirittura Mourinho era uscito dal campo esausto come se ci avessero preso a pallonate. Discorsi sul merito e non merito che lasciano il tempo che trovano, soprattutto perché Mourinho ci ha fatto una carriera sul giocare di rimessa e però ora faceva comodo fare i discorsi sul merito. Oggi a distanza di tre anni veniva buono ammettere che a Torino col Manchester vinse immeritatamente , non mi ricordo allora di questi discorsi. Io dopo Juve-Roma avevo invece sottolineato come non avessero creato granché nel secondo tempo, eppure tutti parlavano di grande Roma e di gran gioco. Poi però la Roma ne busca 6 da dei fessacchiotti che non sono nessuno e ora qualcuno deve spiegarmi come mai questa Roma ha tutto questo credito. Mourinho che dopo aver vinto un paio di partite ed esser partito bene ha perso con la Lazio e la Juve e ora in coppa. Eppure la Roma gioca bene e la Juve gioca male. La Roma fa divertire. Immagino quanto si siano divertiti questa sera ad esser entrati così miseramente nella storia. Io mi chiedo come si fa ad esaltare queste squadre a discapito della Juve, ma soprattutto io mi chiedo: ma siete sicuri sicuri che di calcio ne capite?