Juventus – Udinese 2-1, le pagelle: Matri e Barzagli super, male Vidal

La Juventus di Conte porta a casa i tre punti contro una buona Udinese grazie ad un’ottima prestazione corale che fa passare in secondo piano alcune gravi indecisioni dei singoli. Rinasce Matri, si conferma un grande Barzagli, mentre delude Vidal, che regala praticamente il pallone del momentaneo pareggio ai friulani.\r\n\r\nBuffon 7: due parate super nel giro di un minuto, la seconda delle quali su tiro di Armero era indirizzata all’angolino. SuperGigi!\r\n\r\nLichtsteiner 6: meno tonico del solito, pare pagare più di altri le fatiche di Coppa Italia. C’è da capirlo, fino a ieri non aveva nessuno che potesse dargli il cambio. Caceres potrà farlo rifiatare.\r\n\r\nBarzagli 7,5: se Thiago Silva è il più forte difensore al mondo, Andrea non ci pare essere per nulla da meno. Un’evoluzione costante.\r\n\r\nBonucci 6: disputa una buona partita, ma uno svarione clamoroso nel finale rischia di mandare tutto in frantumi.\r\n\r\nChiellini 6,5: tonico e puntuale nelle chiusure, si trova molto bene nella “nuova” difesa a tre.\r\n\r\nPirlo 6,5: sulla falsariga dell’ultima prestazione contro la Roma, è tornato a dettare i tempi come ad inizio stagione. E recupera anche un paio di palloni con grinta!\r\n\r\nGiaccherini 6,5: agisce prima da interno di centrocampo, nella ripresa avanza e si allarga. Sta vivendo un buon momento di forma. Avanti così.\r\n\r\nVidal 5: spaesato, arruffone e più pasticcioen del solito. Il gol di Floro Flores è una sua gentile concessione. Passaggio lento in orizzontale a tagliare tutto il campo… Errori che insegnano a non fare dai pulcini. Si rifarà\r\n\r\nEstigarribia 6,5: quando parte palla al piede dà sempre l’impressione di bruciare l’avversario, e la tecnica di base è davvero buona. Sfiora il gol e dal suo piede nasce l’azione del primo gol. Sempre utile!\r\n\r\nMatri 7: pronti via sbaglia un gol a tu per tu con il portiere, ma si rifà con gli interessi mettendo a segno una doppietta. Gol di rapina il primo, di caparbietà e tecnica il secondo. Bentornato\r\n\r\nQuagliarella 6: si muove tanto e dà fastidio ai difensori avversari, ma dà sempre l’impressione di cercare solo la giocata personale, tentando spesso dribbling improbabili o calciando da distanze proibitive. Propizia il primo gol con una buona girata di testa su cross di Estigarribia.\r\n\r\nMarchisio (16 s.t.) 6,5: il suo ingresso fa respirare il centrocampo visibilmente in affanno e propizia il secondo gol di Matri. Meglio di così…\r\n\r\nPepe (19 s.t.) s.v.\r\n\r\nDe Ceglie (37 s.t.) s.v.\r\n\r\nConte 6,5: l’aveva preparata come una partita che valeva sei punti e, come spesso è avvenuto sin qui, il tecnico bianconero l’ha portata a casa. La svolta della partita è stata la sostituzione di Quagliarella con Marchisio, quando il “centrocampo bianconero era riversato in maniera quasi scriteriata” nella metà campo avversaria. Con l’ingresso del ‘Principino’ tornano gli equilibri e arriva il secondo gol. Chi non conosce Conte di sicuro avrà pensato ad un gesto dettato dalla ‘paura dell’avversario’. Ma non sempre inserire attaccanti a iosa è sinonimo di occasioni gol e vittoria .