Juventus, Thiago Motta fallisce l’obiettivo Supercoppa: è tempo di riflettere

Altra delusione in casa Juventus, i bianconeri perdono con il Milan ed escono dalla Supercoppa. Thiago Motta finisce sul banco degli imputati, sia per la gestione che per i cambi e ora, giunti a metà stagione, è tempo di bilanci. Ecco il focus sulla situazione della Vecchia Signora e che cosa sta mancando alla squadra.

Juventus, Thiago Motta fallisce in Supercoppa: l’analisi

C’è delusione in casa Juventus, l’occasione di alzare la Supercoppa al cielo era ghiotta e rappresentava il primo vero obiettivo stagionale. La partita con il Milan, però, non è andata come previsto. Nel primo tempo si è visto qualcosa e la rete di Yildiz ha sbloccato il match, ma è stata una mera illusione.

Rientrati in campo per iniziare il secondo tempo, gli uomini di Thiago Motta non hanno convinto e hanno iniziato a giocare senza fame, senza cattiveria, a riprova che qualcosa a livello caratteriale sta mancando e che in certe situazioni serve esperienza.

La partita è stata grigia, pochi acuti ed è una situazione che si è verificata spesso in questa prima metà di stagione, ma serve sicuramente uno scossone. Thiago Motta deve riuscire a incidere di più nello spogliatoio a livello mentale, perché è questo il primo passo per costruire una squadra vincente.

Juve, gli infortuni non sono un alibi

Thiago Motta ha più di qualche scusante per la situazione attuale. Prima di tutto ci sono gli infortunati che hanno condizionato pesantemente l’andamento, in secondo luogo c’è una rosa incompleta e per cui Giuntoli deve muoversi nel mercato.

Detto questo, non ci possono essere alibi in una squadra come la Juventus, soprattutto quando si parte con i favori del pronostico ma a mancare è proprio la prestazione, oltre che il risultato. La sconfitta con il Milan deve far riflettere, c’è sicuramente tempo per raddrizzare le cose, ma si deve iniziare da subito.