La Juventus deve fare i conti con gli infortuni ma anche quando la rosa è al completo è comunque in balia del turnover. È un punto di forza o un difetto dei bianconeri? Cerchiamo di analizzare la situazione in questo focus.
Durante lo scorso calciomercato, la Juventus ha cambiato tanto, anzi, tantissimo della sua rosa, allenatore compreso. Molti esuberi si sono accasati altrove, mentre a Torino sono approdati molto nuovi innesti. L’obiettivo era semplice: svecchiare la rosa e soprattutto renderla nuovamente competitiva.
Il tutto senza trascurare le volontà e le esigenze di Thiago Motta. Giuntoli ha fatto un gran lavoro, anche se le defezioni non mancano soprattutto in attacco e al centro della difesa. Ciononostante, la stagione è iniziata e le molte rotazioni attuate nelle prime uscite sembravano frutto dell’esigenza del tecnico di conoscere i suoi giocatori.
Alla luce delle partite giocate, però, sembra essere più una caratteristica proprio dell’ex Bologna che anche in Emilia spesso cambiava i titolari. Così sono già dieci le formazioni diverse scese in campo dal primo minuto per i bianconeri su due configurazioni tattiche provate.
Eccezion fatta per Pinsoglio, Pogba e Arthur, tutti gli altri hanno già trovato spazio. Che cos’ha prodotto questa situazione? Da un lato ha sicuramente dato morale a tutti e legato il gruppo, nessuno si sente escluso e tutti sentono di far parte del progetto.
Dall’altro, però, anche meno certezze e minor affinità tra i compagni di reparto. Insomma, ci sono pro e contro e solo alla lunga si potrà scoprire se questa è una mossa vincente.
Alla luce di quanto scritto fino a qui, appare chiaro che tutti siano importanti per il progetto della Juventus. Al contempo, nessuno è indispensabile per Thiago Motta, forse il solo Vlahovic (per mancanza di alternative) è insostituibile.
Detto questo, ora i bianconeri sono chiamati a una grande prova nella super sfida contro l’Inter e anche in questo caso c’è curiosità di scoprire come schiererà la sua squadra il tecnico ex Bologna, in attesa che rientrino anche gli indisponibili.