Juventus – Sporting Lisbona, le interviste post – partita. Chiellini: “Vinceremo le prossime”

Conte: “Serve più intensità”\r\n Non siamo riusciti a portare l’intensità che vogliamo, ma non dimentichiamo che ieri, a 42 gradi, abbiamo sostenuto una seduta atletica pesante. Dobbiamo crescere sicuramente e alcuni giocatori devono ritrovare autostima, perché dopo due anni difficili è inevitabile avere bisogno di maggior fiducia. Mi è piaciuto l’impegno da parte di tutti, la reazione rabbiosa che si è vista nella ripresa, perché nessuno ci stava a perdere. Del resto se non volevamo correre il rischio di perdere avremmo potuto continuare a giocare contro squadre di dilettanti… Ben vengano queste partite contro squadre di spessore internazionale. Loro sono più avanti come preparazione rispetto a noi, visto che hanno i preliminari di Champions ed è un’ottima squadra. Erano più freschi, ma del resto non possiamo pensare di non affrontare allenamenti duri, per preservarci per le amichevoli. Anzi, dobbiamo andare avanti con il nostro programma, perché c’è molto da lavorare.\r\n\r\nChiellini: “Vinceremo le prossime”\r\nVincere aiuta sempre a trovare convinzione, ma sapevamo che sostenendo carichi di lavoro così importanti avremmo rischiato di perdere qualche partita all’inizio. Ora cercheremo di trovare anche il risultato nelle prossime gare. Fino al 60’ circa abbiamo faticato per i loro ritmi più alti. Si vedeva che sono più avanti come preparazione e noi non riuscivamo quasi mai a trovare gli attaccanti. Poi, quando sono arretrati, siamo stati in grado di venire fuori anche noi. Spiace sempre perdere, ma sapevamo che c’è ancora da lavorare. Stiamo cercando di metter in pratica ciò che vuole il mister e sono convinto che faremo meglio nelle prossime partite. Come meccanismi stiamo migliorando. Dobbiamo cercare di essere più attenti sulle palle inattive, che possono compromettere una partita, ma credo che anche il mister possa ritenersi soddisfatto per l’impegno e l’applicazione che abbiamo messo in campo.\r\n\r\nDel Piero: “Partita maschia e poco amichevole”\r\n Oggi si sono fate sentire l’attenzione e la dedizione che abbiamo messo in questi giorni negli allenamenti. Abbiamo giocato 45 minuti a testa, ma è comprensibile che la fatica si facesse sentire e che qualche cosa non funzionasse, però sono felice di essere stato capace di trovare lucidità in quel momento e di scegliere l’unica soluzione possibile. E’ stata una partita maschia. Anche meno amichevole di quanto si potesse pensare, ma del resto è normale che sia così quando si affrontano due squadre che stanno cercando di costruire il loro futuro.\r\n\r\nToni: “Ci abbiamo provato”\r\nE’ stata una partita vera e ci abbiamo provato sino alla fine. Era evidente la differenza di condizione, ma abbiamo comunque avuto una buona reazione nella ripresa. Siamo andati vicini più volte al gol e c’è un po’ di rammarico per quella palla che potevo dare ad Alex nel finale: purtroppo è uscita un po’ lunga e il portiere l’ha bloccata. Dobbiamo ancora lavorare molto, ma in ogni caso dei progressi sotto il profilo del gioco ci sono stati. E’ stata una partita vera ed è normale che ci fosse anche un po’ di nervosismo, ma alla fine l’importante è stringersi la mano e sia noi che i giocatori dello Sporting lo abbiamo fatto.\r\n\r\n