Juventus, serve il recupero degli infortunati: ecco le date
La Juventus aspetta il recupero dei suoi infortunati. La sconfitta di Napoli accende più di un campanello d’allarme e per Massimiliano Allegri è fondamentale riavere a disposizione i migliori giocatori che sono ancora out.
Infortunati Juventus, la tabella di marcia
La vittoria nello scontro diretto ha portato gli azzurri a +10 dai bianconeri che adesso per riagganciare la vetta e alimentare le chance di Scudetto saranno chiamati ad un miracolo. Questa stagione della Juventus è stata caratterizzata, sin dalle prime battute, dai tanti calciatori infortunati. Tra gli stop di lungo corso e i piccoli acciacchi muscolari Massimiliano Allegri non ha quasi mai potuto schierare la sua formazione ideale. Emblematico è il caso di Paul Pogba, ingaggiato in estate e infortunatosi prima di poter fare l’esordio ufficiale. Il mondiale nel bel mezzo della stagione ha, inoltre, condizionato i tempi di recupero dei singoli calciatori che, per la voglia di partecipare alla rassegna iridata, hanno stretto i denti arrivando malconci nel rientro a Torino.
Secondo La Gazzetta dello Sport, per la gara di Coppa Italia contro il Monza dovrebbe, però, rivedersi Juan Cuadrado che dovrebbe iniziare il lavoro con il resto della squadra. Per Pogba, Vlahovic e Bonucci, invece, sarà necessario attendere la fine del mese di gennaio. L’obiettivo è quello di riaverli a disposizione tra il 22 e il 29 gennaio, date delle sfide di campionato con Atalanta e Monza.
Serve un cambio di passo
Al di là degli infortunati però, alla Juve serve un cambio di passo deciso. La sconfitta contro il Napoli non può essere bollata come semplice serata storta che può capitare. Urgono provvedimenti, come dichiarato anche da Danilo a fine mach.
Non basta appellarsi all’aspetto mentale e fare fede all’esperienza dei senatori. Allegri è chiamato a metterci le mani e cercare di costruire qualcosa che da quando è arrivato si è visto solo a sprazzi. 10 punti sono una montagna, ma non invalicabile perché c’è tutto il girone di ritorno. Ma bisogna sbrigarsi.