L’ex portiere della Juventus, Stefano Tacconi, parla in un’intervista della prestazione di Michele Di Gregorio nel match tra i bianconeri e il Napoli.
La quinta giornata di campionato ha visto la Juventus di mister Thiago Motta affrontare nella propria dimora il Napoli di Antonio Conte. Gara ricca di tensione agonistica, ma bloccata sullo 0-0. È il terzo pareggio a reti bianche per i bianconeri i quali, se davanti dimostrano di avere non poche difficoltà a bucare gli avversari, nel reparto dietro si dimostrano solidissimi. Merito anche del nuovo portiere giunto alla Continassa nell’ultimo mercato estivo, ovvero Michele Di Gregorio. L’ex Monza sta dimostrando di avere le qualità per difendere i pali della Vecchia Signora e la sua prestazione contro i partenopei n’è un esempio.
In un’intervista in esclusiva a Tuttosport, l’ex portiere della Juventus, Stefano Tacconi, ha espresso il proprio parere sul neo portiere della Vecchia Signora, Michele Di Gregorio, protagonista di un’ottima prestazione personale contro il Napoli. L’ex bianconero si è soffermato sul grande intervento su Politano: “La parata sulla punizione di Politano? Livello di difficoltà alto perché il tiro era molto insidioso, con un tentativo di spizzicare anche di testa la palla per deviarla, ma Di Gregorio ha avuto ottimi riflessi, una grande reazione. Direi che ha iniziato bene la sua avventura in bianconero: è come fare gol e ti trasmette tanta fiducia“.
Tacconi sull’assenza di gol: “È mancato il gol, ma non prenderne è già importante. Mi è piaciuta la Juventus perché mi è parsa più rocciosa del passato, come se i giocatori avessero qualcosa dentro che li spinge a dare di più per cancellare le ultime stagioni“.