Juventus Sassuolo – Alessio Dionisi, allenatore dei neroverdi, ha parlato oggi in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la formazione di Massimiliano Allegri.
Oggi lunedì 15 gennaio si è tenuta la conferenza stampa di mister Alessio Dionisi alla vigilia di Juventus–Sassuolo, gara valida per la 20ª giornata di Serie A. Nell’ultimo turno di campionato, con la vittoria di misura sulla Fiorentina gli emiliani hanno messo fine una striscia negativa di 3 sconfitte consecutive (Genoa, Milan, Atalanta). Successo che ha dato ossigeno in chiave classifica: i neroverdi infatti sono attualmente in 14ª posizione a quota 19 punti. Soltanto 2 lunghezze li separano dal terzultimo posto, presieduto dal Verona. Pertanto domani sera sarà fondamentale cercare di uscire dall’Allianz Stadium con un risultato positivo.
Sul momento della squadra
“Se viviamo con l’angoscia che mi vorresti trasmettere, io non ce l’ho. Ovvio che guardiamo le altre, guardo le altre partite, ma sappiamo che ripetiamo il girone d’andata ci salviamo e raggiungiamo l’obiettivo, se possiamo far meglio lo dobbiamo cavalcare. Se gli altri saranno più bravi di noi alla 20esima conta relativamente, dipende da contro chi giochi, e io vorrei parlare della nostra partita“.
Sulla Juventus
“Non affrontiamo la stessa Juve per due motivi: è la Juve, era già forte all’andata, ma ora è più consapevole, e poi giochiamo a Torino. Ha giocato 11 partite e ne ha vinte 9, pareggiate 2, quindi non sarà la stessa Juve dell’andata. Io spero che possa essere lo stesso Sassuolo, prestativo come all’andata, fermo restando che per ottenere un risultato importante in casa loro, non potremo basarci solo su quello che faremo noi, devi andare lì per essere quasi perfetto, essere prestativo con e senza palla, sperando che loro siano meno efficaci“.
Sulla vittoria contro la Fiorentina
“Ho letto le interviste dopo la partita, non ultima l’intervista di Consigli, e capisco che ha dato una bella spinta. La partita è stata ‘sporca’, nel senso che il primo tempo è stato giocato bene concedendo poco o niente, nel secondo ci siamo abbassati contro una squadra forte che abbassa tutte le squadre della Serie A, e la squadra si è ritrovata. Leggendo le parole dei ragazzi parlano di una spinta positiva ma so che lo vogliamo dimostrare e dico dimostriamo quello che abbiamo detto, dimostriamo di essere migliorati, perché è sempre un esame continuo“.
Sull’idea difesa a tre
“Diciamo che è un’ipotesi a partita in corso ad oggi, come è successo anche nelle gare precedenti, dall’inizio no“.
Sugli infortunati
“Non recuperiamo nessuno e purtroppo perdiamo Toljan, il giocatore a oggi più impiegato, ma non ci sarà per qualche partita“.