“Fallimento di cosa? Che non abbiamo vinto la Champions? Se l’obiettivo era vincere la Champions allora sì – prosegu, secondo quanto riportato da Sportmediaset -. Se ben ricordo, in effetti, l’obiettivo primo era vincere la Champions, poi lo scudetto e la coppa Italia. Si volevo il triplete…”.
\r\nIl rammarico, oltre che per l’eliminazione dalla Champions è il come si è uscito:\r\n
“Siamo usciti senza giocare una partita – continua Conte -, l’ultima e non dovevamo ridurci a giocarci la qualificazione nell’ultima partita. Dobbiamo assumerci le nostre colpe. Penso che il destino ci abbia riservato questo per mandarci dei messaggi. Bisogna essere costruttivi per capire dove e come bisogna migliorare. Vincere la Champions è ambizione mia, dei giocatori e della Juve. Dobbiamo scrivere la storia e alzare asticella, ma ci vorrà tempo e pazienza. E altre cose”.
\r\nOra sotto con il Sassuolo, avversario ostico che arriva in un momento topico per la stagione bianconera:\r\n
“Bisogna guardare al presente che si chiama Sassuolo, una squadra che ha bloccato Roma e Napoli. E spero che non ci sia due senza tre. E’ una fase delicata del campionato. Metterò in campo la squadra migliore in assoluto. Sappiamo che mercoledì c’è la Coppa Italia e poi l’Atalanta. Passato e futuro adesso non contano”, continua il tecnico leccese.
\r\nPer quel che riguarda la formazione, come al solito Conte non si sbottona ma qualcosa lascia intendere:\r\n
“Vucinic non sarà a disposizione, Giovinco ha preso una botta nell’amichevole ed è in dubbio. Per quanto riguarda l’assenza di Marchisio, valuterò se potrà essere sostituito da Asamoah”, conclude.
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