Juventus-Sassuolo 4-0, le pagelle: Tevez super, Vidal instancabile
Juventus – Sassuolo termina con il punteggio di 4-0: Tevez il migliore in campo con una tripletta super, Vidal un gigante a centrocampo
La Juventus prende a pallonate il Sassuolo e dà subito un segnale forte al campionato: la Champions è già archiviata e in attesa dei sorteggi di Europa League, l’attenzione è massima per portare a casa il terzo scudetto consecutivo. Carlos Tevez si porta il pallone a casa con una tripletta, Vidal è il solito guerriero, ma tutta la squadra gira quasi alla perfezione contro il Sassuolo. Ecco le pagelle della Juventus:\r\n\r\nBuffon 6: Gli unici palloni che tocca sono per i rinvii dal fondo. Spettatore non pagante della partita.\r\n\r\nBarzagli 6+: Davanti a Floro Flores e compagni innalza un muro invalicabile e per l’ottava partita consecutiva la rete di Buffon rimane inviolata. Nelle chiusure è sempre puntuale e nel palleggio molto attivo. Insuperabile.\r\n\r\nBonucci 6: Come Barzagli, non soffre particolarmente le spinte dei giocatori neroverdi e per gran parte della partita deve solo limitarsi ad avviare l’azione. Le occasioni per intervenire sull’avversario sono poche, ma in una di queste commette la classica cappellata che non può fare a meno di realizzare una volta a partita. Per sua fortuna, però, Zaza non centra lo specchio della porta e così può tranquillamente portarsi a casa un 6 pieno in pagella.\r\n\r\nChiellini 6+: Contro gli attaccanti di Di Francesco vede che non ha molto da fare e così decide di rendersi più attivo nel palleggio della squadra. In avanti spinge molto meno del solito, ma dietro non concede mai nulla agli avversari.\r\n\r\nIsla 6: Rispetto ad altre uscite è apparso molto più propositivo e deciso, ma davanti aveva avversari decisamente sfiancati. Qualche cross giocabile è finalmente arrivato e in un paio di circostanze ha sfiorato addirittura il gol. Molto bravo nell’assist che ha portato al 4-0 di Tevez. Se continuasse così…\r\n\r\nVidal 7+: Prestazione superlativa del numero 23 cileno, che anche ieri sera si è dimostrato punto di forza del centrocampo bianconero. Tarantolato nei primi 20 minuti, si inventa una sterzata impressionante che prima manda a vuoto Magnanelli e poi portata al gol in tap in di Carlitos Tevez. Ovviamente quella non è l’unica giocata provata da Re Artù, che durante tutta la partita tira fuori dal cilindro magie entusiasmanti. Alla dote tecnica aggiunge poi un grande senso della posizione e una massiccia fame di palloni, che lo portano inevitabilmente a ricevere la standing ovation di tutto lo stadio al momento del cambio. Superlativo.\r\n\r\nPogba 6.5: L’adattamento al ruolo di vice Pirlo non è stato semplicissimo, ma partita dopo partita il giovane francesino si sta sempre più abituando ad indossare i panni del regista arretrato. In fase d’impostazione è perfetto e quei cambi di gioco verso gli esterni di fascia deliziosi. Più di una volta si ritrova circondato dai centrocampisti avversari, ma riesce sempre a liberarsi dalla mischia col talento di cui è dotato. Occasioni per arrivare al tiro non ne ha, ma è perennemente nel vivo dell’azione. Non sarà Pirlo, però…\r\n\r\nAsamoah 6.5: Per via del ruolo occupato se ne parla forse troppo poco, ma qui siamo di fronte ad un giocatore veramente straordinario. La diligenza che ci mette in tutti i 90 minuti di una gara lo rendono insostituibile nello scacchiere di Conte, che non ha tra i giocatori a disposizione uno in grado di mettere in campo tutta quella costanza e dedizione. Nonostante il ruolo da mezz’ala, infatti, si rende autore di una partita sopra le righe, costruita sugli inserimenti in area palla al piede e sulle proiezioni laterali per andare al cross. Quando occupa la sua fascia di competenza è inarrestabile, ma troppo spesso manifesta un’eccessiva generosità nel servire il compagno smarcato. Unico neo di una partita altrimenti perfetta, il gol del raddoppio sbagliato clamorosamente a porta vuota. Nel complesso, comunque, una performance strabiliante.\r\n\r\nPeluso 6.5: Dopo la buonissima gara giocata al Dall’Ara col Bologna, Conte decide di concedergli un’altra chance da titolare, che Peluso apprezza e coglie al volo. Corre, smarca, gioca coi compagni, tutto sembra tranne che una riserva. Lo scarso minutaggio accumulato in questi mesi non sembra creargli grossi fastidi ed anzi pare uno dei più reattivi in campo. Il gol, frutto di un puntuale inserimento di testa, è la ciliegina sulla torta ad una partita egregia.\r\n\r\nTevez 8: Nelle ultime uscite di novembre aveva mostrato i sintomi di un lieve calo fisico, ma ieri sera ha decisamente recuperato la forma dei giorni migliori. Dalla metà campo avversaria in poi lo si trova dappertutto, pronto ad inventare giocate formidabili sia sulla fascia che nel mezzo. Con i compagni duetta che è una meraviglia ed in zona gol è micidiale. Prima approfitta di una maldestra respinta di Pegolo per siglare il vantaggio bianconero e poi, a tempo scaduto, di un retropassaggio errato verso lo stesso portiere per mandare la propria squadra a riposo sul punteggio di 3-0. Nella ripresa la voglia di portarsi a casa il pallone è tanta e così, da un’ottima copertura della sfera, nasce l’azione che porterà Isla a servirgli la palla dell’hattrick e del definitivo 4-0. In mezzo alla tripletta, però, c’è anche tanta corsa e soprattutto quella fame di vittoria che solo i grandi giocatori hanno nel loro dna. Alla grande prestazione, alla prima tripletta in maglia bianconera e all’assist per Peluso, si aggiunge anche la standing ovation di tutto il pubblico, che a gran merito applaude uno dei giocatori più forti e decisivi del nostro campionato. Chapeau Carlitos!\r\n\r\nLlorente 6+: Da un mese e mezzo circa a questa parte è stata forse la prestazione più appannata del Re Leone, che ieri sera ha incontrato qualche difficoltà nel riuscire a rendersi pericoloso. Nonostante una partenza ottima, infatti, con quel potente ingresso in area di rigore che preludeva ad una grandiosa performance, di palle veramente pericolose arrivategli sui piedi non ce ne sono state e solo quando decideva di abbassarsi sulla linea della trequarti riusciva ad entrare più attivamente nel vivo dell’azione. A dispetto di tutto, però, la sua è stata una partita di grande sacrificio, volta come sempre al lavoro sporco per favorire l’ingresso in area di rigore dei compagni di reparto. Non avrà certamente brillato, ma se queste sono le prestazioni più annebbiate c’è da stare solo che tranquilli.\r\n\r\nDe Ceglie S.V.\r\n\r\nQuagliarella S.V.\r\n\r\nPadoin S.V.\r\n\r\nConte 7+: Bisognava rispondere in maniera decisa all’eliminazione arrivata mercoledì col Galatasaray e ieri sera la squadra non ha assolutamente sbagliato alla chiamata del mister. Le assenze pesanti in mezzo al campo non hanno compromesso il raggiungimento dei 3 punti, con Asamoah molto bene nel ruolo di mezz’ala e Peluso nuovamente decisivo alla seconda partita da titolare. La difesa, poi, soffre sempre di meno gli attacchi avversari e questo aiuta Buffon ad allungare ancora di più l’imbattibilità stagionale. Di solito dopo i grandi scivoloni la Juve di Conte ha reagito con altrettanti grandi risposte e chissà che anche questa volta non si verifichi la stessa cosa.\r\n\r\nFoto Getty Images – Tutti i diritti riservati